«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] necessari, ma anche della qualità delclero.
Nel 329 Costantino cambia radicalmente politica con la costituzione, riportata in Cod. Theod. XVI , ecclesiastiche e civili, può contribuire allo studio sociologico e intellettuale delclerodel IV e V ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] di episodi eclatanti di coesione civile che mettono in scena il regolari e volontari, anche stranieri) e delclero, che si recano a deporre i bollettini sostenendo che in quel momento l’annessione costituisce un grande passo verso l’Unità d’Italia ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di favorire un forte partito cattolico costituito dall'alleanza tra i cattolici confusione provocato dalle guerre civili non consentiva interventi così sistematici , la riscossione di decime sulle rendite delclero il Papato riuscì a far valere le ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] popolo attraverso le prediche del «clero combattente la presente cattolici italiani il patriottismo del 1911 costituisce, di fatto, la la Nostra condizione, e la condizione delle cose civili e sacre Ci permettesse di poter felicemente celebrare ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] che costituiranno uno dei più significativi portati del rinnovamento conciliare nella società civile italiana. segnatamente agito nella direzione di una dissuasione di larga parte delclero e del laicato da una seria riflessione sulla Chiesa e sulla ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] si sarebbero presi cura più delclero che dell’esercito38. Tuttavia, Gibbon di un principe, o nella costituzione di un governo». Si veda da questi temibili servitori, decise di separare il governo civile da quello militare». Si veda anche ivi, II, ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] della sinodo di Cartagine del 312 viene dichiarato decaduto da una parte delclero africano a favore di La giurisdizione civile dei vescovi (secoli I-IX), Milano 1995, pp. 37-55; M.R. Cimma, L’episcopalis audientia nelle costituzioni imperiali da ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] , per emarginare l’opera delclero e degli ordini religiosi, relazioni tra le componenti della compagine civile, come, ritornando sul tema due anni causa di interventi governativi, l’Associazione costituì la nitida premessa al sorgerne di analoghe ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] si ferma a questi editti, ma prosegue con la costituzione, nel 1694, di una Congregazione della Disciplina Regolare E. Brambilla, Società ecclesiastica e società civile: aspetti della formazione delclero dal Cinquecento alla Restaurazione, "Società e ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] alla licenza. Fu docente insigne di diritto civile, senz'altro a Tolosa, ma ottenne anche aveva previsto questa difficoltà nella costituzione Ne Romani del 1312. Prospettando il caso in dello Stato sui beni delclero, la soppressione dei tribunali ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...