BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] lo era e costituiva una formidabile minaccia civile di imporle, o di confiscare o detenere beni della Chiesa; commina scomuniche, interdetti o deposizioni a tutti i contravvenenti.
La presa di posizione nel campo dell'immunità fiscale delclero ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] fra loro in modo da dar luogo alla costituzione di unità intere. Comunque sia, non c politica verso feudatari e nobili, verso il clero, verso 'borghesi' e mercanti, perfino prosecuzione nella storia morale e civiledel Mezzogiorno, per cui Federico ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] divino ma anche quello imperiale. Ma in una costituzione di poco successiva (ibid. XVI, 5, 6 sono quelli che egli ha ordinato in qualsiasi grado delclero" (ibid., canone 4, p. 32); autorità civiledel prefetto di Roma Pretestato.
Negli ultimi anni del ...
Leggi Tutto
Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] costituito, più che dalla massiccia presenza di ugonotti, proprio dal dominio esercitato dal re sull'intera struttura ecclesiastica. Così, mostrando sorpresa per la irriconoscenza dimostrata dal papa, Luigi XIV convocò una nuova assemblea delclero ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] almeno in parte ne conseguì, costituissero un punto di coagulo di tanto cara ai popoli civili». Del rinnovamento civile d’Italia, pubblicato Bari 1992, pp. 43-123; M. Guasco, Storia delclero in Italia dall’Ottocento a oggi, Roma-Bari 1997, ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] appoggio decisivo dei vescovi e delclero.
L’insediamento della Dc quale partito-cardine del sistema politico – elemento un clima nuovo di fiducia e di speranza nella società civile. Ne costituisce un esempio tra gli altri l’attenzione di giornali, ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ovviamente, davanti alla graduale affermazione del matrimonio civile, che costituiva un fatto comune in Francia, Belgio tanti interessi opposti, la miopia di molti fedeli e di parte delclero. La Santa Sede ebbe in quegli anni ottimi nunzi, da Czacki ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] del concilio ecumenico di Costantinopoli del 3816 e secondo la costituzione Deo auctore del è un altro tipo di governo ἀρχή più alto del governo civile. Qual è? È il governo che prevale nella questo comune sentimento delclero occidentale:
egli [ ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] e il 1924, in filosofia, diritto canonico e diritto civile (cfr. Anni e opere, p. 19). Nel dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, da tre anni costituita a Milano, volta in misura rilevante anche tra il clero e persino nell'episcopato, si sommarono ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] riferimento né alla diocesi civile né alla provincia34. Occorre del papato (benché l’accresciuto livello spirituale delclero multinazionale del di poter risalire la corrente.
Il presente saggio costituisce una sintesi, operata da Alberto Cadili, dei ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...