CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] opuscolo, Sulla posizione e i doveri delclero delle Romagne, che suscitò vasto interesse il C. "proponeva... una nuova Costituzione della Chiesa e considerava tale riforma di attualità, quali, il matrimonio civile, il potere temporale, le immunità ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] e la politica messe d’accordo in ordine al principato civiledel Papa (Roma 1860), dimostrando come fosse «relativa»la necessità del potere temporale del papa al libero esercizio del suo potere spirituale. Il testo, che denotava una timida apertura ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] civile. Fu consacrato sacerdote il 16 apr. 1876. Nello stesso anno mons. I. Verga, segretario della Congregazione del Concilio, al fine di nominare il sostituto al posto di uditore reso vacante da mons. Budini, costituì situazione delclero, ...
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LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] città e con la parte delclero legata al giansenismo. Negli anni civile e rassicurare la popolazione sull'accettabilità del nuovo governo. Poi, pressato dalle autorità, si incontrò con i rivoltosi rassicurandoli che il nuovo progetto di costituzione ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] si laureò nel 1822 in diritto canonico e civile. Dopo un breve praticantato in alcuni studi del S. Cuore di Gesù e l'Oratorio del Caravita. Una grave malattia e una costituzione reali condizioni dei fedeli e delclero in Inghilterra, fu appunto il ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] costituendo sezioni di musica, scherma e filodrammatica. Membro e assistente ecclesiastico del prevalentemente poste nella provincia civile di Alessandria; i sacerdoti dottrina cristiana e per le congregazioni delclero e favorì la buona stampa. ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] più largamente civile e sociale, secondo le antiche tradizioni delclero lombardo. Nel costituzione, ad opera degli stessi ecclesiastici raccolti intorno al Conciliatore,di una Società ecclesiastica, che si proponeva di promuovere la cultura delclero ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] sempre più intransigente, l'autorità civile nei riguardi dei tradizionali privilegi delclero.
Fin dal 1761, dopoché visita alla comunità di Comacchio (1779) il C. emanò una Costituzione per il Buon Governo della città di Comacchio (Comacchio 1780), ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] della costituzione fatta da Francesco II con l'atto sovrano del di ostacolare le iniziative delclero foggiano: minacciò la sospensione Saggi di storia intellettuale e civile, Roma 1982, pp. 33-51). Riferimenti ai contrasti del F. con il governo ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] 1802 una memoria, Rimostranza cattolica del vescovo di Cervia sulla costituzionecivile, nella quale criticava il progetto costituzione nei confronti del laicismo prevalente.
L'adesione del G. alla corrente degli zelanti, costituita dal clero più ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...