CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] del 5 sett. 1787. Certo il C., come buona parte delclero Contemporaneamente lavorava al suo commento della Istoria civiledel Regno di Napoli di P. Giannone e il Logoteta redasse un progetto di costituzione della Repubblica, che, mai attuato, venne ...
Leggi Tutto
CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] civile alla censura preventiva religiosa sulla stampa e a raccomandare al clero . '48, sull'atteggiamento delclero nelle lotte polit. svizzere: parere del C.; n. 94, P. II, 145: parere su La costituzione secondo la giustizia sociale di A. Rosmini; ...
Leggi Tutto
BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] Costituzione riguardante i matrimoni, che sono senz'altro da considerarsi l'interpretazione autentica e la giustificazione teorica della legge che affermava la competenza del potere civile dei libri, la polizia delclero secolare, delle monache e ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] rivolta avvenuta in occasione della guerra civiledel Parlamento inglese (dall'A. fu energie. Allorché nel 1645l'assemblea delclero francese si disponeva a porre consigliò invece di riprodurre in una nuova costituzione i decreti di Innocenzo X e di ...
Leggi Tutto
CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] parte delclero, dettandone anche le norme, poi fissate con regolamento del 1º giugno 1883; promosse la costituzione delle spirito religioso e gli atteggiamenti distensivi del prelato verso le autorità civili. In particolare evidenziava l'opera svolta ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] l'introduzione nella nuova costituzione della libertà di culto e del giuramento delclero, Roma rifiutò il gradimento ad esempio, A. Martini, Il primo fascicolo della "Biblioteca civile dell'Italiano"nelle relaz. dell'internunzio a Firenze mons. A. ...
Leggi Tutto
BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] In esso propose varie misure di riforma delclero, che pose in atto poi nel pp. 89-118), accordandosi sulla costituzione di un esercito comune di 3 61 s., 71-74; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche e civili di Città di Castello I;Città di Castello 1840, pp ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] religioso e civile della diocesi. Il 26 apr. 1298 accolse nel duomo i secolari ed i regolari delclero novarese ed dello stesso anno 1300: le costituzioni, sperimentate con efficacia nel Novarese, furono estese al clero ed ai fedeli parmensi con gli ...
Leggi Tutto
FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] Chiesa cattolica e dei suoi fedeli, nonché dell'intera società civile, erano, secondo il F., la massoneria, il liberalismo e del 1904, alla costituzione di un Fascio autonomo democratico cristiano vicentino: non sostenuto da alcuna parte delclero ...
Leggi Tutto
GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] impartite in latino), basato sull'imitazione dei classici, era costituito principalmente da esibizioni e recite in prosa e in versi rapporti fra potere civile e religioso), e rubriche per la formazione e l'aggiornamento delclero; in seguito fu ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...