CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] si trova dalla parte dei nobili e delclero.
L'insieme di queste opere valse al
Era un progetto, abbastanza vicino alla costituzione che sarà votata nel 1791, basato su disonorano i successi del popolo; profetizza la guerra civile o il dispotismo ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] vicino tutta la complessità del rapporto tra potere civile e religioso in anni del Collegio romeno, appena creato a Roma allo scopo di rinnovare lo spirito delclero locale con Alcide De Gasperi. Dell’Acqua costituì in tal senso il canale di ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] problemi della società civile, nella quale doveva operare come forza viva e partecipe (cfr. La cultura delclero nel nostro del secolo XX e la vita cattolica, Capua 1897)che come impegno politico e sociale in una prospettiva tesa alla costituzione ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] e i loro usi, le suddivisioni delclero indiano, per dimostrare ancora una volta il carattere civile degli usi concessi ai convertiti e caeptum est, et hucusque consistit, che costituisce una vera e propria summa del suo pensiero. Il D. esordisce ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] formazione delclero. Fin dai primi mesi del 1932 ordine religioso e civile". Del febbraio 1938 è la nota pastorale del D.: La del 10 maggio 1945 agli operai sull'unità sindacale, l'intervento alla Settimana sociale dell'ottobre 1945 su "Costituzione ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] costituzione di Cadice. Nel 1844 prese parte alla preparazione del per l’ennesima difesa di Montecassino e delclero napoletano presso l’amico Spaventa e il Roma, presso l’Archivio centrale dello Stato (Casa civile di S.M. il re e ministero della Real ...
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concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] vescovi, nonché il diritto delclero a essere stipendiato dallo il Concordato i rapporti in materia religiosa e civile tra l'Italia e la Chiesa cattolica vengono , in particolare del loro rapporto con gli articoli 7 e 8 della Costituzione: qui si ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] rimozione di abusi, richiamo delclero corrotto a vita più degna, soppressione del fiscalismo o dei suoi piano ecclesiastico, non si ebbe la costituzione di una Chiesa riformata, salvo l una più vigorosa coscienza civile e politica negli strati più ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] civile, basata sulla tolleranza comprensiva delle credenze altrui, sul rifiuto del l. 1037/1850) di abolizione dei privilegi delclero, è stato altresì il teorizzatore della separazione del 1929.
Per quanto riguarda la Costituzione repubblicana ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] 2° comma, della Costituzione repubblicana del 1948.
Il problema , diverse dalla domenica, riconosciute agli effetti civili, che ha trovato attuazione con d.P del cosiddetto "regime beneficiale" e all'avvio di un sistema di sostentamento delclero ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...