BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] lo era e costituiva una formidabile minaccia civile di imporle, o di confiscare o detenere beni della Chiesa; commina scomuniche, interdetti o deposizioni a tutti i contravvenenti.
La presa di posizione nel campo dell'immunità fiscale delclero ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Le costituzioni riformatrici si riferivano a quasi tutti i settori della vita ecclesiastica. Alla moralità delclero 51). Prescrizioni assai dettagliate completarono la procedura dei processi penali e civili (cann. 8, 24, 42, 48, 61). Le disposizioni ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di favorire un forte partito cattolico costituito dall'alleanza tra i cattolici confusione provocato dalle guerre civili non consentiva interventi così sistematici , la riscossione di decime sulle rendite delclero il Papato riuscì a far valere le ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dei Lincei, l'interesse si era spostato dai problemi civili e sociali a quelli eruditi, archeologici. Belli stesso nel approvazione, tacita ma chiara, della costituzione belga del 1831 e della linea dei fedeli e delclero di fronte a essa: senza ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] insoluta, l'insufficienza delclero, la diffusione del laicismo e del comunismo" (Giornale dell successivo, con la costituzione apostolica Humanae salutis del Natale 1961.
Vi risuonava la coscienza dei diritti civili e politici espressa negli ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] giungere alla licenza; fu docente di diritto civile a Tolosa. Ottenne benefici nella sua regione eleggere un nuovo pontefice nella costituzione Ne Romani del 1312. Prospettando il caso in dello Stato sui beni delclero, la soppressione dei tribunali ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] dei Riti sin dalla sua costituzione e fu poi fra i membri la peste aveva ucciso i due terzi delclero secolare di Milano) moriva a sessantasette . F. B.;G. A. Secchi Tarugi, Bernardino Tarugi vicario civile e maestro di camera di s. Carlo e F. B., in ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] liberalità del papa attraverso segni che stavano sotto gli occhi delclero e della dignità papale, anche dopo la costituzione di un nuovo imperatore in Occidente, e del territorio, considerando se stessi come legittimi titolari dell'autorità civile ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] costituzione delle società anonime, alle lettere di cambio e ai fallimenti. Egli presentò, quindi, un emendamento teso ad aggiungere al nuovo codice civile il codice di commercio sardo del 1842. La proposta del qualsiasi ingerenza delclero in materia ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] del 1775 sottopose poi a normale tassazione tutti i beni delclero giansenisti e costituì la più matura espressione del giansenismo italiano; ., Siena 1797. Tuttora utile A. Zobi, Storia civile della Toscana dal MDCCXXXVII al MDCCCXLVIII, II, Firenze ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...