LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] aveva dichiarato nulle con la costituzione Quod a predecessore e che riguardavano soprattutto il clero tedesco. In secondo luogo, nel caso di non rispetto, i detentori del potere civile saranno privati legittimamente dell'"honor" e saranno ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] costituzione della lega antimperiale, il C. a Venezia cercò di scavalcare l'autorità del dirimere i contrasti sorti con l'autorità civile e demandati a Roma alla S. Congregazione opposizione espressa da tutto il clero milanese.
Le difficoltà nel ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] IX, quello sul matrimonio civile e quello sulla soppressione degli moderato, proveniente dal clero secolare. Non è escluso che all'interno del S. Collegio, del tutto subordinato alla carica di segretario di Stato, che doveva sostanzialmente costituire ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] - commissario civile nella Repubblica piemontese del 1798-991, il C. sarebbe stato in questo periodo segretario del Babeuf; ma dura lezione che dovette costituire, per i patrioti italiani, l'esperienza della restaurazione del 1799: tutte le fragili ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] riformare il clero), e nel del progetto nazionale del L. (repubblica unitaria divisa in otto dipartimenti, con Roma capitale), dall'altro prefigurava una costituzionecivile e punitiva 5122, s. 26, f. 52; D. Sacchinelli, Memorie storiche sulla vita del ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] riforma civile ed sinodo diocesano che scontentò il clero locale e mise di nuovo in ms. della sua approvazione della costituzione delle convertite dell'Ordine di S conservata una sua breve biografia manoscritta del 13 maggio 1646 (La giusta statera ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] civilecostituì la base della difesa cittadina sino a Ottocento inoltrato. La prima pietra fu posata dal doge il 7 dic. 1626, accompagnato con solenne processione dai serenissimi Collegi, da tutto il clero con la costituzionedel Magistrato delle ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] reazione di fronte alla costituzione Ubi periculum sull’ docc. 303, 307, 309; L. Tonini, Storia civile e sacra riminese, III, Rimini 1862, pp. 575 testamenti dei cardinali del Duecento, Roma 1980, pp. 29-32, 175-196; A. Rigon, Clero e città. « ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] gli portavano i fanatici dell'intolleranza civile e religiosa ai suoi tempi, aveva giurato il giorno 15 marzo la costituzione di Spagna e l'entusiasmo popolare clero e al popolo per avallare con la sua autorità il nuovo governo, peraltro ancora del ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] organo di stampa, Il giornale di Sardegna del dr. G. Melis) l'A. - primo senatore della Sala Civile - fu l'anima e il capo parlamento e redigere una costituzione basata sui principi della del paese (tra l'altro si sarebbero dovuti conservare il clero ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...