BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] " del coraggio che dimostrava una parte notevole delclero nel ha un segno nella traduzione delle Vicende delle costituzioni delle città lombarde di Enrico Leo, edita romantica, del forte sentire, e della missione civiledel libero scrittore ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] dei loro doveri. Infine emanò una costituzione per la riforma delclero in dieci articoli che riguardavano: i rapporti 5), l'amnistia completa sia sul piano religioso sia su quello civile in favore di Luigi di Francia e dei suoi aderenti (artt ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] Foucois probabilmente l'appoggio necessario delclero della diocesi che gli i ghibellini toscani e lombardi sin dal 1260 costituivano una grave minaccia per lo Stato della della teologia si esaurisse nello ius civile ed andasse così in rovina. Si ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] occupata e ‘rivoluzionata’. La costituzione della Repubblica Cisalpina, ricalcata su la forza e la costanza» dell’episcopato, delclero e dei fedeli di fronte a «una le rimostranze seguite all’introduzione del codice civile (compreso il divorzio) nel ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] dalla corruzione delclero che aveva indebolito G. da T., le "Leggi" di Platone e la costituzione di Venezia, in Boll. dell'Istituto storico italiano per Roma 1997, passim; V. Branca, La sapienza civile. Studi sull'Umanesimo a Venezia, Firenze 1998, ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] a contatto con la grave condizione delclero e dei vescovi tedeschi, si la sostenne non fu dunque il potere civile che Roma pretendeva in tal modo di l'ultramontanismo di fondo della concezione del pontefice non costituiva di certo una garanzia per un ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] ), per migliorare il livello culturale delclero, ma anche per formare un dal consenso dell’episcopato, costituendo una prerogativa del potere papale. Pio materie ecclesiastiche tra la S. Sede e le autorità civili, I, Roma 1919; I.D. Mansi, Sacrorum ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] civiledeldelclero e sulla attività catechistica; sul controllo della moralità e religiosità pubbliche. Quasi a complemento delle indicazioni del concilio provinciale romano furono pubblicate nel giugno del 1725 una bolla sulla costituzione ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] gli esordi universitari ad Angers, studiò diritto civile e diritto canonico presso l'Università di Perugia fine alle recriminazioni delclero e del popolo (settembre 1375 Magonza, Colonia e Magdeburgo la costituzione di Giovanni XXII Vas electionis ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] e che finirono invece per costituire la riserva d'informazioni, spunti per la cultura e le doti morali delclero unitario e delle sette, e la établir la libertè civile sur la base de l'égalité" (De la Toscane, p. 22). Quanto al clero, esso era ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...