Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Al centro del pensiero di Montesquieu si ritrova il tentativo di individuare quelle leggi [...] ’ammissibilità o meno del divorzio o al celibato delclero), mentre in altre del clima”; nei libri XV, XVI e XVII ricollega al clima le leggi della schiavitù civile di presentare forme e tipi di costituzione ma anche di garantire una libertà politica ...
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MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] era stata ribadita la condanna dalla costituzione pontificia Ex illa die (1715). attestazione scritta della natura civiledel rito; di prestare , Roma 1976, ad ind.; X. Toscani, Il clero lombardo dall’Ancien Régime alla Restaurazione, Bologna 1979, ad ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] formazione delclero. Fin dai primi mesi del 1932 ordine religioso e civile". Del febbraio 1938 è la nota pastorale del D.: La del 10 maggio 1945 agli operai sull'unità sindacale, l'intervento alla Settimana sociale dell'ottobre 1945 su "Costituzione ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] la sostituzione dei gesuiti con il clero secolare, aveva chiamato a insegnarvi del civico giuramento proposto nell’articolo 367 della Romana Costituzione. Osservazione del 1834), trasse origine da una causa civile di stato di famiglia fra le famiglie ...
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– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli nati dal matrimonio tra Patrizio Tedeschini [...] giungendo fin quasi allo scoppio della guerra civile (17-18 luglio 1936).
A Madrid, Sede affinché sconfessasse le tendenze nazionaliste delclero catalano, il papa ordinò a fece dopo l’approvazione della Costituzione al fine di temperarne le ...
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SOMAGLIA, Giulio Maria
Luca Sandoni
della. – Nacque a Piacenza il 29 luglio 1744, terzogenito di Carlo Maria Cavazzi, conte e barone della Somaglia, e della contessa Marianna Fenaroli, bresciana. Ebbe [...] delclero (4 giugno 1814) e degli studi (30 dicembre 1814), nonché alla ripristinata Congregazione economica (1° settembre 1815), al cui interno partecipò ai lavori per la redazione dei nuovi codici civile XII con la costituzione Quod divina sapientia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’Europa è colpita da numerose epidemie, spesso causate dalle continue [...] , membri delclero, curatori e curatrici del popolo. I chirurghi non si occupano di malattie interne (competenza del medico addottorato sottoposta a un rigido controllo da parte dell’autorità civile e religiosa, soprattutto per impedire aborti o la ...
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MARI, Adriano
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze l’8 dic. 1813 da Alessandro, di origini livornesi, e da Orsola Laletta, dalmata. Compiuti i primi studi presso l’istituto Zuccagni-Orlandini, dove ebbe [...] per l’esame del progetto di codice civile, quella per l delclero nelle questioni ecclesiastiche, compresa quella dell’insegnamento religioso, rivendicò delCostituzione e sfera pubblica in Toscana dal 1814 al 1849, Roma 2006, pp. 283, 306; Diz. del ...
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PRINA, Giuseppe
Stefano Levati
PRINA, Giuseppe. – Nacque a Novara il 20 luglio 1766, secondogenito del notaio Giovanni e di Giustina Portigliotti, figlia di un architetto idraulico e civile.
La famiglia [...] e dei Ss. Maurizio e Lazzaro e i beni delclero regolare e secolare precedentemente confiscati, per un valore di guidarci nel difficile arringo» (I comizi elettorali in Lione per la costituzione della Repubblica italiana, a cura di U. da Como, II ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] politica del Bozzelli e la sua collaborazione col clero e gli (Firenze 1860). Decretata la costituzione della Guardia nazionale, l'A prov. napol., III (1878), pp. 838-843; N. Nisco, Storia civiledel regno d'Italia, Napoli 1885, I, pp. 76, 209, 537 s ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...