ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] , non crede nella Resistenza, non crede nella Costituzione che da essa dovrà nascere" (Rèpaci, p Tranfaglia, Roma-Bari 1976, pp. 557 s.; R. Faenza-M. Fini, Gli Americani in Italia, Milano 1976, ad Indicem; G. Pansa, Comprati e venduti. I giornali ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] del Finocchiaro. Fu questo il caso della costituzione dell'esercito volontario per l'indipendenza della Sicilia -1927, Roma 1976, ad Indicem; R. Faenza - M. Fini, Gli Americani in Italia, Milano 1976, ad Indicem; A.A. Mola, Storia della massoneria ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] per rapire Ferdinando II e costringerlo a concedere la costituzione. Sventato il complotto, i giovani sono prima arrestati strada alla produzione monumentale in costume, sia europea sia americana, attraverso l'influenza esercitata su D.W. Griffith; ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] era nata a Torino la Società di navigazione italo-americana SNIA che dal 1920 - Sotto la guida di 1923 e il 1924 fu organizzato a Roma un nuovo stabilimento e vennero costituite altre due imprese (il F. presidente) di notevoli dimensioni: la S. ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] al culmine e Carlo Alberto dovette concedere la costituzione sul modello spagnolo, il Confalonieri incaricò il vennero riservate, a lui come agli altri, dalla società liberale americana - in particolare dalla famiglia della scrittrice C. M. ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] di A. Hanstein, per attendere gli sviluppi che la scuola americana del Foster sembrava promettere. Si può altresì asserire che sin il suo nome: l'aveva ideata per studiare la costituzione della parete cellulare delle piante superiori.
Il trapasso ...
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CASTIGLIONI, Bruno
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque a Milano il 12 maggio 1898 da Oreste e Luigia Alessi. Nel 1915, all'età di 17 anni, chiese di partecipare alla prima guerra mondiale, seguendo in tal [...] Nuove dottrine geomorfologiche, di origine tedesca e americana, si diffusero in Italia. Fra coloro che pubblicato a Bologna a cura della Società geografica; esso costituiva il risultato della spedizione scientifica organizzata dalla Società stessa e ...
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Haile Selassie I
Imperatore d’Etiopia (Ejarsagoro, Harar, 1892-Addis Abeba 1975). Battezzato Tafari Makonnen, reggente dal 1916, regnò fra il 1930 e il 1974 col nome di H.S. («Potenza della Trinità»). [...] perseguito anche con sostanziosa assistenza finanziaria occidentale, americana in particolare. Negli anni Sessanta H.S a federare all’Etiopia l’Eritrea ex italiana
1955
Nuova Costituzione
1960
Colpo di palazzo e tentativo di porre sul trono il ...
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Politico statunitense (Nevis, Antille, 1755/1757-New York 1804). Fu uno dei maggiori artefici della nascita della Repubblica americana. Dopo un’infanzia difficile, nel 1773 raggiunse New York ed entrò [...] uno sviluppo autarchico e industriale delle colonie americane da favorire con un mercantilismo intelligente e accorto ebbe successo, ma nonostante ciò egli sottoscrisse ugualmente la Costituzione degli USA e ne fu uno dei più decisi sostenitori ...
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Uomo politico, storico e letterato argentino (Buenos Aires 1821 - ivi 1906). Costretto a esiliare (1837) durante la dittatura di J. M. de Rosas, fu in Uruguay, Bolivia, Cile e Perù, attivo come militare [...] Buenos Aires, che aveva rifiutato di giurare la nuova costituzione federale; ma la sconfitta subita a Cepeda (1859) voll., 1857) e Historia de San Martín y de la emancipación Sud-Americana (4 voll., 1888-89); notevoli anche i suoi studî di linguistica ...
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americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...