Pubblicista e uomo politico statunitense (Newburyport, Mass., 1805 - New York 1879); fondò (1831) a Boston il giornale antischiavista Liberator, che diresse per 35 anni. Fautore dell'immediata e totale [...] emancipazione della gente di colore, fondò (1843) la Società antischiavista americana. Criticò severamente la costituzione degli Stati Uniti ed esortò gli stati del nord a separarsi da un patto che proteggeva la schiavitù. Durante la guerra di ...
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Prelato cattolico (Upper Marlboro, Maryland, 1735 - Georgetown 1815). Venne in Europa tredicenne, e fu professore (1759-71) a Saint-Omer e a Liegi; divenuto gesuita, alla soppressione della Compagnia (1773) [...] tornò negli Stati Uniti. Amico di Franklin, sostenne la rivoluzione americana, e si valse poi del prestigio conquistato per ottenere l'emendamento dell'art. 3 della Costituzione circa la libertà di religione concessa ai cattolici. Nel 1789 vescovo e ...
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Industriale, nato a Milano il 22 maggio 1935. È fondatore e presidente della società Luxottica, poi Luxottica Group S.p.A., che dal 1995 è il maggior produttore e distributore sul mercato ottico mondiale. [...] diretta dei suoi prodotti in Italia. Risale al 1981 la costituzione di filiali all'estero; dal 1990 la società è quotata alla Nel 1998, in seguito a un risultato negativo della catena americana di negozi di abbigliamento Casual corner, Del V. ha ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] . Così ad esempio l'esilio dalla patria poteva costituire la pena capitale in un governo democratico ed essere reale danese (Ny. Kgl. Sml., 1698),nella Biblioteca dell'American Philosophical Society di Filadelfia (Franklin papers). Una lettera a ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ". D'altro canto, la pace "forse sarà assicurata proprio da questo costituirsi di una immane potenza, contro cui ogni altra sarebbe debole e si basi democratiche, più diffuse e più ampie. L'"americanismo" e il "fordismo" sono quindi i fenomeni che ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dedicata alla biografia di I.T. Hecker, fondatore della Congregazione americana di S. Paolo. Questi veniva presentato come un prete del solo alla disciplina ma anche alle dottrine che costituiscono il deposito della fede. Essi sostengono infatti che ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] 28 apr. 1924 una convenzione con la società americana Sinclair Exploration Company che autorizzava, in esclusiva e per lo sviluppo dell'industria e sul ruolo del C. al momento della sua costituzione cfr. L'Industria, XXX (1916), pp. 445 s., 691. Più ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] l'altro, il cromosoma Y, è molto più piccolo. La costituzione cromosomica sessuale del maschio è dunque XY e il sesso maschile - Man and woman, boy and girl, 1972 - i sessuologi americani J. Money e A. A. Ehrhardt delineano il programma del dimorfismo ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Giulia, in gran parte assegnata alla Iugoslavia, e in parte costituita in entità autonoma, senza rispettare la linea etnica, sulla cui base era stata formulata la proposta americana; perdeva inoltre Briga e Tenda, cedute alla Francia; rinunciava ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] le collaborazioni remuneratissime con la catena di giornali americani del gruppo Hearst, i diritti d'autore avessero lo Stato democratico parlamentare e il regime borghese che ne costituiva il sostegno, come il segno anticipatore di una ricerca di ...
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americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...
diciottesimo
diciottèṡimo agg. num. ord. [der. di diciotto]. – 1. Che, in una serie, viene dopo altri diciassette (in scrittura numerica 18°, in numeri romani XVIII): d. emendamento, nella costituzione americana, quello che istituiva il proibizionismo....