LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] in linea con quella teologia della Chiesa locale che aveva costituito uno dei nodi dottrinali nevralgici del concilio appena concluso, l nella circostanza una chiara condanna dei bombardamenti americani sul Vietnam del Nord. Nonostante qualche ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] parte della stampa italiana e della risentita lobby ebraica americana.
Il F. tuttavia in quegli anni mise a progettuali del F. per la Corporazione delle assicurazioni, per la costituzione dell'ANIA e per la Costituente. Preziose sono risultate le ...
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MOTTA, Giuseppe Giacinto Clemente
Luciano Segreto
(Giacinto). – Nacque a Mortara (provincia di Pavia), il 5 aprile 1870, secondogenito di un agiato commerciante, Alessandro, e di Savina Rognoni. La [...] iniziale infruttuoso contatto con la National City Bank, nel 1923 fu costituita l’Italian Power Company, su iniziativa di un gruppo di Banca nazionale di credito (BNC) e i nuovi soci americani. Nel 1926 l’operazione di fusione tra Edison e Conti ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] prelevato da agenti dell’OSS (Office of strategic services, l’intelligence americana) che lo scortarono ad Algeri. Da lì arrivò il 29 da tempo convinto della necessità di correggere la Costituzione nel senso di un maggiore bilanciamento dei poteri ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] di cotoni greggi provocata dalla guerra civile americana); inoltre, le numerose spettanze ereditarie avrebbero (per somme anche superiori al milione annuo); partecipò alla costituzione del Lanificio Rossi, sottoscrivendo 500.000 lire; nel 1879 ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] premio e il 12 dic. 1912 fu definitivamente approvato. Esso costituì il massimo successo della sua carriera. Il disegno urbano del G il suo tempo. Ultimo episodio di questa stagione americana del G. fu la partecipazione al concorso internazionale ...
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MARINOTTI, Francesco (Franco)
Marcella Spadoni
– Nacque a Ceneda, odierna Vittorio Veneto, il 5 giugno 1891 da Paolo e da Teresa Bianchi, primogenito di quattro figli, in una famiglia piccolo borghese.
Il [...] italiani, il M. si fece promotore della costituzione della Compagnia italiana commercio estero (CICE), finalizzata centrale della SNIA Viscosa.
La SNIA (Società di navigazione italo-americana) nata a Torino nel 1917, inizialmente come azienda di ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] Senato e agli altri "corpi delegai". La costituzione veneziana riconosceva al Maggior Consiglio il titolo di romanzo di F. G., ibid., pp. 69-73; P. Del Negro, La cornice americana ne "La mia istoria" di F. G., in Illetterato tra miti e realtà del ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] , L'immagine..., p. 92).
Nelle sue pagine la rivoluzione americana diventa "la più strepitosa ed importante" del secolo, "uno si consolidasse, adottando una ragionata e ben intesa costituzione, essa formerebbe uno Stato di forza insuperabile, ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] italo-britannico del 5 maggio 1894; si chiedeva, inoltre, la costituzione di una zona neutra a monte di Lugh. Il C. Il capitale americano in Abissinia" il C. denunciava la penetrazione americana in Abissinia, favorita a suo giudizio da ras Tafari per ...
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americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...
diciottesimo
diciottèṡimo agg. num. ord. [der. di diciotto]. – 1. Che, in una serie, viene dopo altri diciassette (in scrittura numerica 18°, in numeri romani XVIII): d. emendamento, nella costituzione americana, quello che istituiva il proibizionismo....