CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] lo onoreranno all'apice della fortuna: quelle di Graz (1812), di Marsiglia (1813), di Monaco (1814), la Tiberina (1816) di cui fu anche presidente, di New York (1817), di Anversa (1818), di Vilna (1818), diFiladelfia. Del 1805 è la nomina ad ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] famiglia quacchera diFiladelfia ed era allora sposata con un politico angloirlandese, Francis C. Costelloe. Nel corso di questo e successivamente dal costituirsidi una delle più pregevoli collezioni private di pittura italiana e di opere d'arte ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] di un vasto campionario di erbe e di animali; e gli aspetti della realtà sensibile e concreta concorrono alla costituzionedi (coll. Kress), Ritratto di donna con libro;Filadelfia, collezione J. G. Johnson, Storia di Alcione e Lucrezia;Firenze, ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] almeno la collezione di oreficeria del marchese e assicurarla all'Italia, mediante la costituzionedi una società di Copenaghen.
Nel 1876 Alessandro espose da solo a Filadelfia i gioielli creati sotto la sua direzione a Napoli; e all'esposizione di ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] per questo la costituzionedi una "Commissione di pubblico ornamento che sovraintenda a qualunque innovazione de' fabbricati di Roma" (f. 13). Divaga quindi su fabbriche di altri paesi, quali le prigioni diFiladelfia, il manicomio di Boston, sui ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...]
D'altro canto il F., insieme con il figlio, aveva costituito già dal 5 marzo 1876 la Società ceramica Farina e sotto questa sigla partecipò all'Esposizione diFiladelfia del 1876 e a quella di Napoli del 1877: il 19 maggio 1877 la Società doveva già ...
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megalopoli
megalòpoli (o Megalòpoli) s. f. [comp. di megalo- e -poli, sull’esempio del gr. μεγαλόπολις agg., «che costituisce una grande città», e Μεγαλόπολις, nome di una città dell’Arcadia], invar. – Denominazione (ingl. Megalopolis) coniata...