Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] nella volta celeste: si dirà che il telescopio riesce a ‘risolvere’ le due stelle se le due figure di diffrazione costituenti le loro immagini appaiono distinguibili tra loro. Si assume che un minimo sufficiente di distinguibilità si ha se il massimo ...
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Giurista e uomo politico italiano (Pozzallo, Ragusa, 1904 - Firenze 1977), prof. di istituzioni di diritto romano (dal 1933), ha insegnato nell'univ. di Firenze. Deputato democristiano alla Costituente, [...] poi al parlamento; sottosegretario di stato al ministero del Lavoro (1948-49); sindaco di Firenze (1951-57 e 1961-66). È noto in Italia e fuori per le sue tesi sociali di chiara ispirazione evangelica ...
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Giurista e uomo politico peruviano (n. Arequipa 1834 - m. 1905). Uomo di studî, nel 1867 presidente del Congresso costituente. Ministro delle Finanze (1868), tornò poi a esercitare l'avvocatura. Dopo la [...] caduta di Lima in mano dei Cileni e l'abbandono del potere da parte del presidente N. de Piérola, fu nominato (1881) presidente provvisorio della Repubblica; cercò di ottenere l'appoggio degli Stati Uniti ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] con un plebiscito, ma solo nel 1958 con de Gaulle la trasformazione del regime si diede in un quadro democratico.La Costituente divenne il grande mito dei democratici in periodi di tensione rivoluzionaria, come nel 1848 in Europa o nel 1918 in Russia ...
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Carmine Russo
Abstract
La Voce esamina la disciplina che regola l’esercizio del diritto di sciopero rintracciando nei lavori dell’Assemblea costituente e nella giurisprudenza della Corte costituzionale [...] della Corte deve riconoscere l’importanza del contributo fornito dal dibattito sviluppatosi nel corso dei lavori dell’Assemblea Costituente, in particolare nella seduta del 12 maggio 1947 durante la quale si discusse l’art. 36 del Progetto ...
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Giurista e uomo politico (Brive-la-Gaillarde, Corrèze, 1742 - Parigi 1810); avvocato di gran fama, deputato agli Stati generali (1789), nella Costituente sostenne abilmente la costituzione civile del clero [...] e la nazionalizzazione dei beni ecclesiastici. Deputato della Convenzione, di cui fu presidente (1792-93), membro del Comitato di salute pubblica, fu poi tacciato di moderatismo; sotto il Direttorio, fu ...
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Vedi Presidente della Repubblica dell'anno: 2015 - 2016
Presidente della Repubblica
Giulio Maria Salerno
Nel corso dell’esperienza repubblicana il Capo dello Stato, immaginato dal costituente come una [...] alla determinazione del contenuto dell’atto non è stata in passato e non è in assoluto il frutto della volontà del Costituente, ma il risultato della sempre diversa combinazione dei rapporti di forza che si instaurano di volta in volta tra Presidente ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] Il ponte”, 1, 1945, 4-19, ora in Id., Opere giuridiche, 3, cit., 135-150, 140 ss.). La proclamazione della Costituente a venire sarebbe stata «un atto rivoluzionario: la consacrazione legislativa di una rivoluzione in corso, la chiusura della fase ...
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Giurista e uomo politico italiano (Cervignano del Friuli 1907 - Padova 1982). Prof. univ. dal 1936, ha insegnato diritto penale a Padova. Membro della Consulta e della Costituente, deputato dal 1948 per [...] la DC, ministro della P. I. nell'8º gabinetto De Gasperi. Opere principali: L'efficacia della consuetudine (1931); L'ordine dell'autorità (1934); La correlazione fra accusa e sentenza (1936); Sul reato ...
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Diritto
Il referendum rientra, insieme all’iniziativa legislativa popolare (Procedimento legislativo) e alla petizione, tra gli istituti di partecipazione diretta dei cittadini alla democrazia. In sede [...] di Assemblea costituente, il relatore C. Mortati aveva presentato, sulla scia della Costituzione tedesca del 1919, una grande varietà di referendum, gran parte dei quali vennero però bocciati in sede di discussione nella Sottocommissione e poi in ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.