CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] della politica delle annessioni, contrapposta ai rischi del metodo federativo, come pure al progetto democratico della o delle assemblee costituenti.
Di fronte all'accordo fra i due imperatori, fatto alle spalle di re Vittorio e del C., questi reagì ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] . Con le autorità repubblicane, col Triunvirato e col Mazzini in particolare il G., che era anche stato eletto all'Assemblea costituente in rappresentanza di Macerata e che fino all'arrivo della spedizione francese era rimasto con la Legione a Rieti ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] il formarsi di un'attività economica moderna e di una classe tecnica progredita (lavoro qualificato, intraprenditori, risparmiatori)", costituente le condizioni per il dispiegarsi di una lotta politica funzionale alla scelta e al rinnovamento della ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di debolezza del ministero: la questione della fusione della Lombardia col Piemonte, e l'ostilità del B. all'idea d'una Costituente, anche se rinviata a data incerta, contribuì ad aggravare i dissidi fra il B. e i suoi colleghi, nel maggio. Quando ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] origini dell'IRI, le operazioni di risanamento bancario e la riforma bancaria del 1936 v. Ministero della Costituente, Rapporto della Commissione Economica, Industria;Id., Problemi monetari e commercio estero. Relazione, Roma 1946; Ministero dell ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] lo immobilizzò su una carrozzella. Superato il momento difficile, riprese la guida dell'università.
Con la riunione dell'Assemblea costituente e l'avvio della vita politica dell'Italia repubblicana il G. ebbe la soddisfazione di vedere molti degli ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...]
Proprio nei giorni del tentativo di Terni, a premiare gli sforzi del D., veniva finalmente raggiunta in un congresso costituente convocato a Napoli l'auspicata unificazione delle forze massoniche con la proclamazione di Garibaldi a gran maestro dell ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] per poterli presentare già elaborati al nuovo Parlamento che dovrà in ultima istanza discuterli ed attuarli. Noi dovremo preparare la Costituente della scuola che avrà per l'avvenire del paese una importanza non minore di quella che si sta preparando ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] i profili privatistici ancora dominanti nel progetto del 1782. Senza investire i rappresentanti di un autentico potere costituente – come avveniva in Francia –, la formazione della «volontà nazionale» era ora affidata al «concerto tra il sovrano ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] nella Costituzione del 1790, e si assumono e si comprocano quelle medesime massime delle quali si valse l'assemblea costituente". La storia della decadenza e della caduta dell'Impero romano del Gibbon è "perniciosa alla religione cattolica e alle ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.