cella
cèlla [Lat. cella "cameretta"] [LSF] Termine, adeguatamente specificato, per indicare: (a) piccoli ambienti (c. anecoica, c. frigorifera, ecc.); (b) piccoli recipienti destinati a particolari usi [...] e trattata in modo unitario: v. memoria: III 768 f. ◆ [ELT] C. di un filtro elettrico: il doppio bipolo costituente l'unità base, spesso ripetuta ciclicamente, distinta, a seconda della forma della disposizione dei componenti passivi, in c. a Π, a ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] . Nella logica aristotelica l’a. sta a indicare il procedimento mediante il quale si scompone il ragionamento nelle proposizioni costituenti e queste a loro volta nei termini.
Nella logica del Seicento l’a., intesa dapprima come metodo d’insegnamento ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] Nel 1871 si entrò decisamente nel sistema prussiano, con un esercito attivo con ferma di 2 o 3 anni e una milizia mobile e territoriale costituente la riserva. Nel 1920 il s. fu ridotto per l’esercito a 18 mesi. In seguito la durata del s. di leva fu ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] usati nella costruzione di freni per treni e per aerei militari.
Il c. in natura
Il c. è un costituente fondamentale della materia vivente, presente sia sotto forma inorganica (carbonati e bicarbonati), sia soprattutto in forma organica. Come tutti ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] che intraprese con maggior coerenza la strada della secolarizzazione fu la Francia, a partire dalla delibera emanata dall'Assemblea costituente il 2 novembre 1789 ("tous les biens ecclésiastiques sont à la disposition de la nation"), sino alla legge ...
Leggi Tutto
Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] è un costrutto politico originale, esterno alle categorie della politica moderna di impianto statale (legittimità democratica, potere costituente, sovranità monistica), e anche a quella di impianto federale: è uno spazio politico in cui vigono valori ...
Leggi Tutto
Fisica
Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; in particolare quello che circonda la Terra (a. terrestre) e altri pianeti (a. planetarie). Talora si parla di a. anche per il [...] temperature atmosferiche, è di circa −83 °C e viene raggiunto a una quota di circa 85 km, detta mesopausa e costituente il limite superiore della zona. Nella termosfera la temperatura cresce con la quota, sino a raggiungere un valore massimo di ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] .
31 Il dilemma della cittadinanza. Diritti e doveri delle donne, a cura di G. Bonacchi, A. Groppi, Roma-Bari 1993.
32 Le donne della Costituente, a cura di M.T.A. Morelli, Roma-Bari 2007, pp. V-XXVIII.
33 CIF, Statuto, Roma 1951, pp. 1-2.
34 C. Dau ...
Leggi Tutto
Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] essenziali o di fonti di energia o di situazioni di monopolio (art. 43).
Tra liberismo e dirigismo, per i Costituenti italiani del 1947, non dovevano più esserci ragioni di conflitto ideale, di opposizione di principio. Nel terzo decennio del secolo ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] , Angelo Raffaele Jervolino, e della presidente delle Universitarie cattoliche Maria De Unterrichter, entrambi membri dell’Assemblea costituente. Condivisibile appare la conclusione del già citato saggio di Rumi:
«Lo stato maggiore di donne preparato ...
Leggi Tutto
costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.