BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di debolezza del ministero: la questione della fusione della Lombardia col Piemonte, e l'ostilità del B. all'idea d'una Costituente, anche se rinviata a data incerta, contribuì ad aggravare i dissidi fra il B. e i suoi colleghi, nel maggio. Quando ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] i propri obiettivi "interni" ed "esterni": "l'indipendenza assoluta d'Italia, l'unione delle forze nazionali, la costituente, lo sviluppo delle libertà politiche e municipali, la perfezione dei codici, l'incremento delle industrie e dei commerci, il ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] . La dittatura di Silla si presenta infatti non come un semplice potere straordinario, ma come un potere straordinario costituente, anche se il fine è la restaurazione e il rafforzamento, con l'ausilio dell'esercito, della vacillante nobilitas ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] misura della capacità fu quella del bibliotecario e astrologo Liu Xin, che sovrintese alla fusione del vaso di bronzo costituente il campione di capacità e che fissò le cinque principali misure di capacità usate nel periodo Han. La sezione principale ...
Leggi Tutto
Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] posizione del nuovo regime. Allorché infatti i bolscevichi, appena ascesi al potere, nelle elezioni per l'Assemblea nazionale costituente ottennero solo il 25% dei voti, rimanendo una minoranza, l'Assemblea venne sciolta il giorno stesso della sua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] , in quanto, come ha rilevato Galasso (1982):
Lo stesso ordinamento regionale dato allo Stato italiano con la Costituente repubblicana aveva un significato diverso dal federalismo cattaneano. Quest’ultimo puntava all’aggregazione federale dei vecchi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] rivalità fra i vari gruppi familiari, bensì nella lotta di classe che contrapponeva produttori e consumatori:
Magnati, costituenti la grande proprietà fondiaria, e Popolo grasso, rappresentante di tutto il resto della popolazione cittadina (Magnati e ...
Leggi Tutto
sudafricana, Repubblica
Stato dell’Africa australe.
Dalle origini alla guerra anglo-boera
Gli ottentotti (agricoltori) e i boscimani (cacciatori e raccoglitori), indicati collettivamente col nome di [...] 1993-95); dall’apr. 1995 l’IFP, adottate posizioni apertamente secessioniste, cessò di partecipare ai lavori dell’Assemblea costituente (l’Assemblea nazionale e il Senato, eletti nell’apr. 1994, riuniti in seduta comune), mettendo in pericolo l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] cattolica, né comunista, né liberale, di fatto una democrazia «interclassista o superclassista, e estraconfessionale» (I partiti e la Costituente, «La nuova Europa», 8 luglio 1945; ora nella ristampa del 2004). Si tratta di un tema che sarà oggetto ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] un ruolo di raccordo tra PSI e PSDI in vista di una possibile fusione dei due partiti, contribuendo alla convocazione della Costituente del socialismo del 30 ott. 1966. Fu tra i più accesi sostenitori dell'esperimento del partito unico socialista tra ...
Leggi Tutto
costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.