Uomo politico (Gela 1890 - Roma 1964). Deputato del partito popolare nel 1921 e 1924. Ritiratosi nel 1925 a vita privata, dopo lo sbarco anglo-americano del 1943 organizzò in Sicilia la Democrazia cristiana. [...] Badoglio (1944), poi, come alto commissario della Sicilia, preparò la legge sulla autonomia dell'isola. Deputato alla Costituente, senatore nella prima legislatura della repubblica, deputato nella seconda, terza, e quarta, fu ministro della Marina ...
Leggi Tutto
Patriota (Roma 1816 - Londra 1871). Carbonaro fin dal 1834, attivissimo nella cospirazione contro il regime pontificio, fu arrestato (1844) e condannato alla galera a vita. Amnistiato da Pio IX (1846), [...] del biennio 1946-48 e combatté nella campagna del Veneto. Di idee radicali, dopo la fuga di Pio IX fu deputato alla Costituente e ministro. Caduta la Repubblica romana, fu esule assai vicino a Mazzini, dal quale però si allontanò dopo il moto del ...
Leggi Tutto
Rattazzi, Urbano
Uomo politico (Alessandria 1808 - Frosinone 1873). Avvocato, fu eletto deputato al primo Parlamento subalpino diventando ben presto un esponente di spicco della nuova classe politica. [...] di legge per l’annessione della Lombardia al Piemonte appoggiando le richieste lombarde di convocazione di un’assemblea costituente. Avvenuta la fusione e formatosi il governo presieduto da Gabrio Casati nel luglio del 1848, ebbe il portafoglio ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Parma 1876 - Roma 1948). Collaboratore di R. Murri nel primo movimento della Democrazia cristiana, dal 1902 deputato cattolico, popolare, decaduto nel 1926 perché aventiniano, fu [...] ) e Giolitti (1920-21), dei Lavori pubblici con Bonomi (1921-22) e, dopo il crollo del fascismo, della Marina militare (1946-47). Deputato democristiano alla Costituente (della quale fu anche vicepresidente) fu nominato senatore di diritto nel 1948. ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Benevento il 29 marzo 1883. Avvocato, combattente in Libia e nella prima guerra mondiale, fu deputato dal 1919 al 1926, anno in cui, avendo aderito all'Aventino, perdette il mandato [...] durante il ventennio, fu sottosegretario ai Lavori Pubblici nel 1° ministero Badoglio. Consultore nazionale e deputato alla costituente, è stato poi eletto deputato nelle tre successive legislature (1948, 1953, 1958); entrato nel Partito Liberale, ne ...
Leggi Tutto
MOLLET, Guy
Uomo politico francese, nato a Flers il 31 dicembre 1905. Di modeste origini, divenne professore al liceo di Arras. Fatto prigioniero nel giugno 1940, entrò poi nel 1942 nella Resistenza, [...] del 1945, nella quale fu presidente della commissione per la Costituzione. Nella nuova Costituente fu rieletto, e nello stesso anno (1946) divenne segretario della SFIO, e lo è tuttora. Ministro di stato nel gabinetto Blum (1946-47) e nel gabinetto ...
Leggi Tutto
LANDRY, Adolphe
Economista e uomo politico francese, nato ad Ajaccio il 29 settembre 1874, professore di storia e dottrine economiche all'università di Parigi dal 1907. È stato anche ministro per la [...] in poi, tranne gli anni 1932-36, ha rappresentato la Corsica come deputato, senatore, membro della Costituente e consigliere della repubblica, occupandosi prevalentemente di problemi economici e sociali, promuovendo (1911) nella camera dei deputati ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] fosse stata matura. Si oppose, perciò, alla proposta (accolta peraltro dall'assemblea) di dichiarare membri di diritto della Costituente italiana i sessanta deputati eletti con il maggior numero di voti in ciascuna provincia.
Il 17 apr. 1849 presentò ...
Leggi Tutto
Bu Rqiba, al-Habib (anche Bourguiba o Burghiba)
Bu Rqiba, al-Habib
(anche Bourguiba o Burghiba) Politico tunisino (Monastir 1903-ivi 2000). Aderì giovanissimo al Partito costituzionale (Destur) in [...] indipendentista, poi staccatasi dal partito nel 1934 col nome di Neo-Destur. Primo ministro e presidente dell’Assemblea costituente (1956-57), quando nel luglio 1957 fu proclamata la Repubblica ne fu eletto presidente. Riconfermato in tale carica ...
Leggi Tutto
Uomo politico indiano (Zeeradai, Bihar, 1884 - Saduguat Ashram, Patna, 1963). Proveniente da una famiglia di ricchi proprietarî terrieri, P. si laureò in legge ed esercitò la professione di avvocato dal [...] Presidente dell'Indian national congress (1934-39; 1939-42; 1947-48), fu ministro dell'Agricoltura e dell'Alimentazione dal 1946 al 1948. Presidente dell'Assemblea costituente (1946-49), dal genn. 1950 al genn. 1962 P. fu presidente della Repubblica. ...
Leggi Tutto
costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.