Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] se non in 19 mesi, anziché nei 12 previsti dal decr. del 16 marzo come tempo massimo di durata.
Le elezioni alla Costituente si svolsero il 2 giugno 1946, secondo le norme stabilite dal decreto legge luog. 10 marzo 1946, n. 74, cioè con scrutinio ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] ventennale, un uomo solo al comando fa paura. Non a caso il liberale Aldo Bozzi osservò che i lavori della Costituente furono dominati dal complesso del tiranno: quello morto e sepolto e quello che, gettata la maschera perbenista, aspirava a ...
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assemblea costituente
Assemblea eletta dal popolo allo scopo di elaborare le norme fondamentali dell’ordinamento dello Stato (costituzioni e leggi costituzionali). In Italia, già durante il Risorgimento [...] l’appello alla a.c. era stato un motivo continuo della predicazione mazziniana e di non poche voci eterodosse di patrioti. Lo Statuto albertino, emanato (1848) in un momento caratterizzato da forti moti ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] , Brescia 1974, p. 290.
6 Ibidem, p. 291.
7 Per questo aspetto mi permetto di rinviare a P. Pombeni, La Costituente. Un problema storico-politico, Bologna 1995.
8 P. Pombeni, Il gruppo dossettiano e la fondazione della democrazia italiana (1938-1948 ...
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Uomo politico (Bonito 1914 - Roma 1998). Deputato alla Costituente (1946) poi alla Camera dei deputati (1948-79), segretario generale del Partito nazionale monarchico (1946-60), poi del Partito democratico [...] italiano di unità monarchica (1960-72), dopo la confluenza dei monarchici nel Movimento sociale italiano fu presidente del MSI-Destra Nazionale (1973-76) e successivamente del partito di Democrazia nazionale ...
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(o Imeri; russo Imeretiny o Imeri) Popolazione caucasica costituente il ramo occidentale dei Georgiani, stanziata nella parte orientale dell’oblast´ di Kutaisi, regione che da essi prende il nome di Imerezia. [...] Sottomessa dai Georgiani Bagratidi, l’Imerezia si rese indipendente dal 13° sec. al 15°, eleggendo come propria capitale Kutaisi. Fu occupata dai Russi nel 1810. Dopo la rivoluzione d’ottobre ha seguito ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] -1° febbraio 1947, pp. 443, 642-643, 677-679, 717.
10 A. Melloni, L’utopia come utopia, in G. Dossetti, La ricerca costituente (1945-1952), a cura di A. Melloni, Bologna 1994, pp. 17-30.
11 A colloquio con Dossetti e Lazzati. Intervista di Leopoldo ...
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Uomo politico francese (Riom 1814 - Parigi 1884). Avvocato, deputato alla Costituente (1848) e alla Legislativa (1849), si schierò con i bonapartisti; ministro della Giustizia, dopo l'elezione del principe [...] Luigi Napoleone alla presidenza della Repubblica, fu uno dei principali artefici della politica che condusse al colpo di stato del 2 dic. 1851. Ministro dell'Agricoltura (1855), senatore (1856), fu incaricato ...
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Scienza militare
Complesso di carica, bossolo, capsula e proiettile, costituente il colpo completo per le armi da fuoco portatili, per le mitragliere e le artiglierie di piccolo e medio calibro a tiro [...] rapido (v. fig.). Le c. per i fucili da caccia (fig. E), con canne ad anima liscia, sono generalmente costituite da un bossolo di cartone paraffinato o di plastica, nel cui fondello, ricoperto di lamierino ...
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Nome tedesco della città morava di Kroměříž. Parlamento di K. Assemblea costituente, riunitasi a K. il 22 novembre 1848, la quale elaborò una Costituzione che accoglieva il principio della piena uguaglianza [...] di tutte le nazioni della monarchia asburgica. Il 7 marzo 1849 il ministro dell’Interno F. Stadion sciolse il Parlamento, dopo che Francesco Giuseppe ebbe promulgata la nuova Costituzione, di tendenze ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.