costituzionalismo
Complesso dei principi che caratterizzano la forma di governo detto costituzionale, che sorge in reazione allo Stato assoluto e ha il suo ordinamento regolato con norme stabili, scritte, [...] onnipotenza della sovranità popolare. Il c. moderno si articola attorno a cinque nuclei: la costituzione scritta, il potere costituente, la dichiarazione dei diritti, la separazione dei poteri, il controllo di costituzionalità delle leggi. Il c. oggi ...
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Uomo politico e imprenditore cileno (Santiago del Cile 1949 - Lago Ranco, Regione di Los Ríos, 2024). Facente parte di una nota famiglia cilena, già attiva in politica (il padre era diplomatico ed è fratello [...] ’emergenza. Alle elezioni amministrative tenutesi nel maggio 2021 per eleggere i nuovi sindaci e i membri dell’Assemblea costituente incaricata di apportare modifiche alla Costituzione, la coalizione Chile Vamos dell'uomo politico ha subìto una netta ...
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Partito socialista operaio spagnolo
( Partido socialista obrero español, PSOE) Partito politico spagnolo. Il PSOE fu costituito a Madrid nel 1879, su impulso in particolare del tipografo e organizzatore [...] con radicali, repubblicani e altre forze. Con l’affermarsi della Repubblica (1931) e l’elezione dell’Assemblea costituente, il partito consolidò le sue posizioni, eleggendo 117 deputati e prendendo parte ai governi di coalizione guidati dal ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] il centro-sinistra, mentre in quelle del 2008, assieme all'UDC e alla Rosa per l'Italia, ha aderito alla Costituente di centro.
S. della cattedra Espressione polemica, formulata dal liberista tedesco H.B. Oppenheim nel libro Der Kathedersozialismus ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] periodo di tempo tra il primo e il secondo dopoguerra e, in Italia, solo nel secondo dopoguerra, nel 1946 (Assemblea costituente).
Il v. esisteva anche nell’antichità e nel medioevo, anche se si svolgeva con modalità diverse rispetto a quelle che ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] la rottura del sistema si risolve in un conflitto o 'guerra generale' (v. Levy, 1983) che sovente ha una funzione strategica costituente, è cioè in grado di gettare le basi di un nuovo sistema politico internazionale (v. Gilpin, 1981; v. Bobbio, 1966 ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] . Lo zio, Raffaele Pio Petrilli (1892-1971), sostituto avvocato generale dello Stato e consigliere di Stato, fu eletto alla Costituente (1946) e poi nelle liste della Democrazia cristiana (DC) alla Camera dei deputati (1948-58); fu ministro della ...
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L’ordine politico costituzionale della Bosnia-Erzegovina, frutto degli Accordi di Dayton del 1995, si configura come una peculiare sintesi fra un modello di stato unitario e una forte decentralizzazione [...] statale, sia a livello di entità Bosniaci, Croati e Serbi si vedono riconosciuti lo status di ‘popolo costituente’ e garanzie di rappresentatività etnica nelle istituzioni governative, nella Federazione e nella Repubblica Serba tali garanzie sono ...
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MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] , s.v.; Il movimento operaio italiano, Diz. biografico, a cura di F. Andreucci - T. Detti, III, s.v.; I deputati alla Costituente, Torino 1946, s.v.; I deputati e senatori del quarto Parlamento repubblicano, Roma 1965, s.v.; Enc. dell'antifascismo e ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] giugno 1946, quindi La Voce repubblicana, dal 1 settembre al 15 ott. 1946 e collaborando con l'Idea repubblicana e La Costituente. Nel 1947 tentò di riportare in vita una testata gloriosa, L'Educazione politica, ma la rivista non andò oltre il primo ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.