MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] nominato ministro della Pubblica Istruzione nel gabinetto presieduto da G. Capponi. Nel 1849 venne anche eletto deputato alla Costituente toscana. Dopo il fallimento della guerra d’indipendenza, si ritirò dalla vita politica.
Nel 1847, intanto, era ...
Leggi Tutto
BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] (fino al 1948) e membro della direzione nazionale (1947-49). Nel 1946 partecipò alla campagna elettorale per la Costituente e per il referendum istituzionale, prendendo decisa posizione in favore della scelta repubblicana. Il 18 apr. 1948 fu eletto ...
Leggi Tutto
BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] 1943-agosto 1945, in Ricerca, I [1945], n. 10, p. 3). Il periodo resistenziale e - soprattutto - quello costituente, vissuto da un punto di osservazione privilegiato come quello romano, lo convinsero dell'importanza insostituibile dell'opzione ...
Leggi Tutto
MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] resa vana era da ricercarsi nei continui indulti e perdoni che il re Ferdinando II soleva elargire a ogni minima occasione costituente per lui un fausto evento. Nei suoi 29 anni di regno se ne contarono non meno di diciannove. Cosicché, secondo il ...
Leggi Tutto
MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] operato ai Consigli e al ministero. Tanto meno quindi questa decisione papale poteva aprire la strada a una Assemblea costituente. In via di principio, infine, «lo Statuto toglie ai Consigli la facoltà di deliberare sulla alterazione o modifica dello ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] Popolo nuovo, e in altri quotidiani o settimanali, nei quali trattava temi relativi alla legalità, alla scuola, alla Costituente, al contenuto della democrazia (che secondo il suo pensiero, ispirato al riformismo sociale cristiano, doveva andare al ...
Leggi Tutto
FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] Aspetti del sindacato di costituzionalità per lesione del principio di uguaglianza, in Studi per il ventesimo anniversario dell'Assemblea costituente, Firenze 1969, pp. 271-308).
La nomina di G. Branca alla presidenza della Corte, nel maggio del 1969 ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] 1945). Membro della Consulta nazionale, partecipò - senza successo, ma senza troppe illusioni - alla campagna elettorale per la Costituente, sempre nelle file del partito liberale, cui rimase fedele anche nel periodo successivo, quando si accentuò il ...
Leggi Tutto
NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] Ferruccio, il 10 maggio 1863, con l’incarico di segretario. In qualità di rappresentante della loggia, partecipò anche alla Costituente massonica italiana tenutasi a Firenze, nel maggio 1864.
Nell’autunno del 1863, a Firenze, uscì una seconda opera ...
Leggi Tutto
MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] equilibri tra Parlamento e governo non poteva essere stabilita con legge ordinaria, essendo materia riservata al potere costituente. Per quanto riguarda la magistratura, come corollario della separazione dei poteri ne sostenne l’indipendenza e in ...
Leggi Tutto
costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.