DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] . Anticipando le decisioni dello stesso governo provvisorio, che su cio avrebbe preferito attendere il voto dell'Assemblea costituente, il comitato trentino si schierò apertamente, da subito, a favore dell'immediata fusione con gli Stati sardi ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] 1943-agosto 1945, in Ricerca, I [1945], n. 10, p. 3). Il periodo resistenziale e - soprattutto - quello costituente, vissuto da un punto di osservazione privilegiato come quello romano, lo convinsero dell'importanza insostituibile dell'opzione ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] nella prima Camera subalpina alle elezioni del 27 aprile 1848, si schierò contro le ipotesi di istituzione di un’assemblea costituente per l’unione della Lombardia al Regno di Sardegna con l’opuscolo La mia opinione e un po’ di storia intorno ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] Sempre al 1871 risale probabilmente la sua iniziazione alla massoneria, avvenuta forse nella loggia capitolina Roma e Costituente.
Nel sodalizio liberomuratorio arrivò ben presto a ricoprire incarichi di assoluto rilievo: nell’aprile 1872, al termine ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] 29; 3, pp. 670, 680,686; F. Martini, Il Quarantotto in Toscana, Firenze 1918, pp. 49, 461, 530; D. Demarco, Le "Assemblee Nazionali" e l'idea di Costituente alla dimane del 1859, Firenze 1947, pp.59, 61, 83; M. Tabarrini, Diario, Firenze 1959, p. 76. ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] resa vana era da ricercarsi nei continui indulti e perdoni che il re Ferdinando II soleva elargire a ogni minima occasione costituente per lui un fausto evento. Nei suoi 29 anni di regno se ne contarono non meno di diciannove. Cosicché, secondo il ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] della Consulta e successivamente eletto nelle liste della Democrazia Cristiana al Consiglio comunale di Genova (1945), alla Costituente (1946) e al Senato ('48, '53, '58), per il collegio di Chiavari.
Partecipò attivamente alla vita parlamentare ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] italiana incaricata della stipulazione dei trattati commerciali con l'Uruguay e l'Argentina e fu inoltre eletto dall'Assemblea costituente membro effettivo dell'Alta Corte per la regione siciliana. Tra il 1951 e il 1955 fu consigliere comunale ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] operato ai Consigli e al ministero. Tanto meno quindi questa decisione papale poteva aprire la strada a una Assemblea costituente. In via di principio, infine, «lo Statuto toglie ai Consigli la facoltà di deliberare sulla alterazione o modifica dello ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] Popolo nuovo, e in altri quotidiani o settimanali, nei quali trattava temi relativi alla legalità, alla scuola, alla Costituente, al contenuto della democrazia (che secondo il suo pensiero, ispirato al riformismo sociale cristiano, doveva andare al ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.