Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] possono provocare accumuli nei tessuti (➔ emocromatosi).
Il fabbisogno giornaliero di f. di un adulto è tra 10 e 20 mg; i costituenti della dieta più ricchi di f. sono la carne rossa, la verdura, il pane integrale, il torlo d’uovo, le carote ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] , poiché sono in essa coinvolte almeno 20 proteine maggiori e molte proteine minori (v. Black e Lasek, 1980). Uno dei polipeptidi costituenti la CLb è l'actina, che è presente in tutte le parti del neurone (corpo cellulare, dendriti, assone e sinapsi ...
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Vasto gruppo di tessuti diffusi negli organismi viventi e dotati di caratteristiche morfologiche assai diverse, accomunati da una stessa derivazione embriologica (il mesenchima) e da alcune proprietà, [...] di molti organi parenchimatosi e in particolare del fegato. Il tessuto c. linfoide è una varietà di quello reticolare, costituente lo stroma di sostegno della milza e delle linfoghiandole. Il tessuto c. mucoso, in cui la sostanza intercellulare è ...
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ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] vista da V. Carminati anche per il Thermobacterium bulgaricum. In questi casi pare si abbia a che fare con complessi costituenti, di non facile sintesi, la cui aggiunta al terreno facilita e quindi accelera la crescita culturale. Pare si tratti di ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] le cellule o soltanto quelle di un tipo non sono capaci di reagire con l'antigene.
La mancata risposta ai propri costituenti da parte di un organismo è stata teoricamente spiegata appunto con l'incapacità immunologica specifica di ambedue i tipi di ...
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(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuti connettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] degli animali, trova impiego come fibra nelle suture e in sostituzione del cuoio, come gel nelle emulsioni fotografiche, come costituente di involucri per formaggi.
Sotto la denominazione patologia del c. s’include un gruppo indefinito di malattie a ...
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Biologia
Involucro mucoso, strettamente associato alla parete cellulare, presente nella maggior parte dei batteri. A causa della natura gelatinosa della c., i batteri capsulati formano su terreni solidi [...] esattamente sopra di esso.
Per la c. surrenale ➔ surrene.
Tecnica
Si definisce c. spaziale il veicolo spaziale, costituente l’ogiva del missile vettore; ha forma, di solito, troncoconica ed è realizzata con materiali speciali resistenti alle ...
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Escrezione
Francesco Figura
L'escrezione (dal latino excretio, "vagliatura", derivato di excernere, "vagliare, evacuare") è il processo mediante il quale gli organismi viventi sono in grado di eliminare [...] essere applicato a un parametro fisico del mezzo interno (per es., calore, pressione, flusso ecc.), oppure a un suo costituente chimico (per es., acqua, glucosio, elettroliti ecc.). In un organismo superiore, l'apporto di una sostanza può avvenire ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] due stati di un unico ente, il nucleone, si può anche dire che il numero di massa A è il numero dei nucleoni costituenti un n. e che il numero atomico Z indica quanti di questi nucleoni sono protoni. Due n. isotopi sono quindi costituiti dallo stesso ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] formato e non di unità monomerica, prima, cioè, che questa venga polimerizzata. Le basi rappresentano il solo costituente variabile qualitativamente nei DNA di varia origine e la loro sequenza lungo la catena polideossiribonucleotidica corrisponde al ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.