BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di debolezza del ministero: la questione della fusione della Lombardia col Piemonte, e l'ostilità del B. all'idea d'una Costituente, anche se rinviata a data incerta, contribuì ad aggravare i dissidi fra il B. e i suoi colleghi, nel maggio. Quando ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] l'ipotesi di affiancare a Roma il direttore dell'edizione nazionale del giornale C. Levi), il M. intervenne nel dibattito sulla Costituente con un editoriale (A proposito di referendum) apparso il 1° nov. 1945 su L'Italia libera romana. Dal 2 genn ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] origini dell'IRI, le operazioni di risanamento bancario e la riforma bancaria del 1936 v. Ministero della Costituente, Rapporto della Commissione Economica, Industria;Id., Problemi monetari e commercio estero. Relazione, Roma 1946; Ministero dell ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] lo immobilizzò su una carrozzella. Superato il momento difficile, riprese la guida dell'università.
Con la riunione dell'Assemblea costituente e l'avvio della vita politica dell'Italia repubblicana il G. ebbe la soddisfazione di vedere molti degli ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...]
Proprio nei giorni del tentativo di Terni, a premiare gli sforzi del D., veniva finalmente raggiunta in un congresso costituente convocato a Napoli l'auspicata unificazione delle forze massoniche con la proclamazione di Garibaldi a gran maestro dell ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] per poterli presentare già elaborati al nuovo Parlamento che dovrà in ultima istanza discuterli ed attuarli. Noi dovremo preparare la Costituente della scuola che avrà per l'avvenire del paese una importanza non minore di quella che si sta preparando ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] Stato nell’economia, e nelle banche in particolare, il confronto si fece serrato presso la commissione economica dell’Assemblea costituente.
Nell’audizione a lui riservata (1946) il M. si dichiarò a favore del mantenimento dell’IRI come socio di ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] i profili privatistici ancora dominanti nel progetto del 1782. Senza investire i rappresentanti di un autentico potere costituente – come avveniva in Francia –, la formazione della «volontà nazionale» era ora affidata al «concerto tra il sovrano ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] nella Costituzione del 1790, e si assumono e si comprocano quelle medesime massime delle quali si valse l'assemblea costituente". La storia della decadenza e della caduta dell'Impero romano del Gibbon è "perniciosa alla religione cattolica e alle ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] di Benedetto Croce, Vittorio Emanuele Orlando e Luigi Einaudi e fu eletto, nel giugno 1946, all’Assemblea costituente, restando però escluso (con vivo disappunto) dalla Commissione dei 75 che predispose il testo della Costituzione repubblicana ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.