MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] M. non ebbe esitazioni a mettersi alla testa di quella parte dei moderati contrari a portare propri candidati alla Costituente.
Richiamato nel marzo 1849 al quartier generale sardo in seguito alla ripresa della guerra contro l’Austria, nel novembre ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] ministri di Roma, la città in cui arrivò il 30 nov. 1848 e dove dal febbraio del 1849 fu membro della Costituente; il secondo, nominato triuniviro, lo volle direttore del Monitore romano, foglio ufficiale della Repubblica, e quindi lo destinò ad una ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] 4 luglio 1848).
Si trattasse di una improvvisa presa di distanza dal "partito" della Belgioioso, incline alla Costituente nonostante l'opzione monarchica, o di un più generale disincanto dalle ragioni della politica, certo i primitivi orieritamenti ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] ", ma solo "amministratore delle rendite pubbliche".
Dopo la fuga del granduca, lo scioglimento delle Camere e le elezioni per la Costituente toscana, il C. non fu più deputato; né si hanno precise notizie sul suo atteggiamento in quel periodo e al ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] attribuitogli di dirigere, a Napoli, l’azione del partito nel Mezzogiorno. Eletto come capolista a Napoli all’Assemblea Costituente, nel luglio di quell’anno, fu chiamato a far parte del secondo governo De Gasperi, come ministro dell'Assistenza ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] , poco prima dell’annessione delle Legazioni pontificie al Piemonte nel 1859, ed entrò a far parte dell’Assemblea costituente delle Romagne. Agli amici londinesi scrisse con grande entusiasmo della trasformazione politica e sociale in atto nel centro ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] della legazione toscana a Roma, che aveva il solo scopo di impedirgli di continuare a fare propaganda per il progetto di Costituente italiana caro a Mazzini.
Tra queste due fasi c'era stato, nel maggio del 1848, l'intermezzo napoletano nel corso del ...
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SOLARI, Benedetto
Mario Rosa
– Nacque a Genova (o a Chiavari, secondo alcuni autori) il 9 marzo 1742, in una famiglia di giuristi, da Giovanni Andrea e da Rosa Maria Lovat, fu battezzato a Genova con [...] i caratteri de’ veri o falsi profeti di ogni tempo dello stesso Degola; la seconda, con numerazione propria, costituente il secondo volume, che presenta, con le Riflessioni preliminari storico-critiche, sempre di Degola, i Motivi dell’opposizione ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] formula scritta all’individuazione di una assai larga area di limiti. Il ragionamento è il seguente: nell’Assemblea costituente «un unico limite formò oggetto di un dibattito abbastanza ampio», la definitività della forma repubblicana, e dunque il ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] e ne seguì l'uscita dal partito dopo il Congresso di Roma del febbraio 1946.
Nel dopoguerra, nell'ambito della Costituente, prese parte ai lavori preparatori della Commissione economica presieduta da G. Demaria, in cui furono poste le premesse di una ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.