Maresciallo di Francia, nato a Parigi il 6 settembre 1795 da Luigi, che fu valoroso generale napoleonico. Iniziò la sua carriera militare alla fine dell'impero. Alla battaglia di Lipsia (1813), alla quale [...] Cyr (1836) e comandi di truppe in Algeria (1843). Scoppiata la rivoluzione del febbraio '48, fu eletto deputato alla Costituente e poi alla Legislativa. Fu tra i partigiani di Luigi Bonaparte e l'aiutò nel colpo di stato. Ambasciatore straordinario a ...
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Scrittore politico, nato ad Avellino il 30 maggio 1892, morto ivi il 5 gennaio 1947. Avvocato militante, cominciò a occuparsi di politica nel Corriere dell'Irpinia di Avellino con una serie di articoli [...] -dicembre 1945), ma, presentatosi candidato in Puglia e in Basilicata alle elezioni del 2 giugno 1946 per l'Assemblea costituente, non fu eletto.
Con La rivoluzione meridionale il D. ha impersonato per le correnti politico-culturali d'avanguardia il ...
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PYAT, Félix
Mario Menghini
Uomo politico e scrittore francese, nato a Vierzon (Cher) il 4 ottobre 1810, morto a Saint-Gratien (Seine-et-Oise) il 4 agosto 1889. Addottoratosi in legge a Parigi nel 1831, [...] il successo del momento. Assai per tempo si gettò nelle lotte politiche, e nel 1848 e 1849 fu deputato alla Costituente, schierandosi fra i montagnardi più ardenti. Partecipò al tentativo rivoluzionario del 10 giugno 1849 e, costretto all'esilio, si ...
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LOVATELLI, Francesco
Mario Menghini
Patriota, nato a Ravenna il 26 luglio 1808, morto ivi il 29 novembre 1856. In gioventù si era iscritto alla Carboneria e aveva partecipato ai moti rivoluzionarî dell'Italia [...] coprì pubbliche cariche; se non che, durante il governo repubblicano del 1848, egli, sebbene fosse stato eletto all'Assemblea Costituente, abbandonò l'ufficio di preside di Ravenna e si ritirò a Ferrara. Tornata la reazione, fu odiato dagli elementi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] fase di cui ci occupiamo fu tutt’altro che monolitica. In essa si è passati dalla stagione enfaticamente detta costituente, al lento decollo dell’autonomia regionale ordinaria, al tentativo di rilanciarla all’epoca dei governi di unità nazionale (è ...
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ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] della commissione che si recò a offrire la dittatura a Vittorio Emanuele Il. Fu poi deputato di Forli all'assemblea costituente delle Romagne, che deliberò la fine del potere temporale del papa e proclamò l'annessione al Piemonte, e dal dicembre ...
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Uomo politico italiano (Mantova 1873 - Roma 1952). Tra i fondatori del Partito socialista riformista (1912), ricoprì numerosi incarichi di governo, ma con l'avvento del fascismo si ritirò dalla vita politica. [...] , costituì un nuovo gabinetto (12 dicembre 1944-12 giugno 1945). Membro della Consulta nazionale, fu deputato alla Costituente (nella lista dell'Unione Democratica Nazionale), presidente della commissione dei trattati, senatore di diritto nella prima ...
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Uomo politico e scrittore italiano (Armungia, Cagliari, 1890 - Roma 1975). Interventista e ufficiale nella prima guerra mondale, nel 1919 fondò il Partito sardo d'azione, formazione autonomista democratica [...] per l'Assistenza Postbellica nel governo Parri e per i rapporti con la Consulta nel primo governo De Gasperi. Fu deputato alla Costituente per il Partito d'azione e aderì al PSI nel 1947; senatore di diritto nel 1948, conservò il seggio fino al 1968 ...
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Uomo politico italiano (Pinerolo 1890 - Roma 1981). Professore, decorato della prima guerra mondiale, attivo antifascista (cooperò nel 1927 alla fuga di F. Turati), varie volte arrestato e confinato, fu [...] Azione nel marzo 1946, fu tra i fondatori del nuovo Partito della democrazia repubblicana (per il quale fu deputato alla Costituente), confluito poi nel PRI, per il quale P. fu senatore di diritto nella prima legislatura repubblicana. Lasciato il PRI ...
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Pedagogista e storico dell'educazione italiano (n. Asti 1925 - m. 2015); docente di pedagogia (1958-2000) e prof. emerito (dal 2000) nell'università di Torino, ha insegnato anche nella scuola di specializzazione [...] Croce e la politica scolastica in Italia nel 1920-21 (1968); I problemi della scuola italiana dal 1943 alla Costituente (1972). In seguito si è occupato prevalentemente di problemi teorici, cercando una mediazione tra istanze logiche e storico ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.