Yadav, Ram Baran. – Uomo politico nepalese (n. Sapahi 1948). Di etnia madhesi, laureato in medicina a Calcutta, si avvicinò alla politica negli anni Sessanta al momento della soppressione dei partiti politici, [...] fila del Partito del congresso, è stato incaricato del ministero della Sanità. Nel 2008 è stato eletto dall’Assemblea costituente primo presidente della Repubblica nepalese, cui nel 2015 è subentrata B. Devi Bhandari, prima donna a ricoprire tale ...
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SAITTA, Armando
Storico, nato a Sant'Angelo di Brolo (Messina) il 15 marzo 1919; prof. di storia moderna nelle università di Pisa (dal 1954) e di Roma (dal 1968), presidente dell'Istituto storico italiano [...] 1789-1795 (1946), La quarta repubblica francese e la sua prima costituente (1947), Costituenti e costituzioni della Francia moderna (1952; nuova ed., Costituenti e costituzioni della Francia rivoluzionaria e liberale, 1975). Parallelamente agli studi ...
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Magistratura
Sergio Bartole
I temi generali della giurisdizione, nel diritto romano e nello Stato moderno, sono trattati nel XVII vol. dell'Enciclopedia Italiana sotto la voce giurisdizione (p. 368). [...] il disposto del 2° co. dell'art. 101 non si applica. Il che non significa che la scelta dell'Assemblea costituente debba definirsi irragionevole e immotivata, giacché è la stessa Costituzione a disporre - all'art. 107 ultimo co. - che "il pubblico ...
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MESOLCINA, Valle (.a. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Manfredo VANNI
Fa parte del bacino idrografico del Ticino e appartiene al territorio del Cantone dei Grigioni (Svizzera). Il suo nome deriva dal fiume [...] Diretta da nord a sud, la Mesolcina comunica alla sua testata con la valle del Reno Posteriore, per mezzo della depressione costituente il Passo di S. Bernardino (m. 2003), compreso fra il massiccio dell'Adula a occidente, e il Pizzo Tambò, a oriente ...
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. Famiglia patriottica di Senigallia. Da Giuseppe di Saltara, uditore della repubblica genovese, colà ritiratosi. e da Teresa Guerrini, vennero cinque figli maschi: Giov. Battista, perito alla Beresina; [...] costituzione provvisoria. Confidente in Roma di Pio IX, fu direttore della Bilancia, poi condirettore dell'Epoca; deputato all'Assemblea costituente romana (1849). Andò in esilio, e nel 1860, in qualità di presidente del tribunale in Pesaro, fu dei ...
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KERSAINT, Armand-Guy-Simon de Coetnempren, conte di
Alberto Maria Ghisalberti
Marinaio e rivoluzionario francese, nato a Le Havre (Senna inferiore) il 20 luglio 1742, morto a Parigi il 4 dicembre 1793. [...] inglesi del Surinam. Nel 1789 aderì alle idee nuove e si fece notare per le sue richieste di riforme navali indirizzate alla Costituente, con un pamphlet, che ebbe qualche risonanza, Le Bon sens, e più tardi, fra l'altro, con una Lettre à Mirabeau ...
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SCIFONI, Felice
Guido Mazzoni
Uomo politico e letterato, nato il 21 settembre 1802 a Roma, dove morì il 6 febbraio 1883. Ardente e illibato patriota (come tra il resto attesta la dedica che Carlo Rusconi [...] nel 1831, e trascorse, parte in carcere, parte in esilio, gli anni dal 1831 al 1847. Nel 1849 fu membro della Costituente, come deputato di Roma, e direttore generale del Bollo e Registro: carica dalla quale fu destituito per motivi politici nel 1850 ...
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Francesco Salerno
Abstract
L’assetto dualista dei rapporti tra diritto interno e diritto internazionale, delineato in modo variegato dalla dottrina positivista italiana, trova conferma nelle disposizioni [...] co. 1, fungesse da norma sull’adattamento quasi ricalcando la proposta Ago-Morelli presentata e discussa nel periodo dell’Assemblea costituente. Ma l’art. 117, co. 1, ha il solo scopo di far valere direttamente l’obbligo internazionale per gli organi ...
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Urban, Wilbur Marshall
Filosofo statunitense (n. Mount Joy, Pasadena, 1873 - m. 1952). Dal 1931 fu prof. alla Yale University. Particolarmente interessato al problema del valore, si dedicò alla costruzione [...] dimensione speculativa effettivamente valida, quella filosofia perenne non coincidente con nessun particolare sistema di pensiero, ma costituente una sorta di «metafisica naturale dello spirito umano». Contro i riduttivismi e gli appiattimenti delle ...
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Uomo politico (Campobasso 1889 - Roma 1952); militante nel Partito repubblicano italiano, volontario nella prima guerra mondiale, nel dopoguerra diresse a Milano L'Italia del Popolo; deputato di Trieste [...] l'8 sett. 1943 riparò in Svizzera. Tornato a Roma nel dic. 1944, fu membro della Consulta nazionale, deputato alla Costituente, ministro della Guerra con De Gasperi (luglio 1946 - febbr. 1947; dic. 1947 - maggio 1948); dal 1948 senatore di diritto ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.