Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] delle riflessioni svolte sino a questo punto, si deve accogliere con favore il fatto che nel dibattito in Assemblea costituente non si sia giunti a positivizzare, in una specifica disposizione costituzionale, il diritto di resistenza. Come è noto ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] G. Mori, Bologna 1981, ad ind.; La Sardegna, a cura di M. Brigaglia, Cagliari 1982-88, ad ind.; Gli anni della Costituente: strategie dei governi e delle classi sociali, Milano 1983, ad ind. (saggi di M. Flores et al.); V. Atripaldi, L'organizzazione ...
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Pseudonimo dello scrittore e uomo politico francese François-Jules-Simon Suisse (Lorient, Morbihan, 1814 - Parigi 1896). Prof. di filosofia all'École normale (1839), poi alla Sorbona, entrò nella vita [...] politica quale repubblicano moderato subito dopo la rivoluzione del 1848; fu deputato alla Costituente e membro del Consiglio di stato (1849). Sospeso dall'insegnamento alla Sorbona dopo il colpo di stato del 2 dic. 1851, S. fu poi nuovamente (1863- ...
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Uomo politico francese (Rennes 1754 - Parigi 1794). Eletto agli Stati Generali come deputato di Rennes per il terzo stato, fu il fondatore del club Breton (il futuro club dei Giacobini). Membro del comitato [...] incaricato di redigere la costituzione, presentò una legge, approvata dalla Costituente il 14 giugno 1791, che negava ai lavoratori il diritto di coalizzarsi in difesa dei salarî e di scioperare. Dopo l'episodio di Varennes passò al club dei ...
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Estere dell’acido palmitico con alcol cetilico, di formula C15H31COOC16H33; sostanza solida cristallina di colore bianco splendente, quasi inodore, untuosa al tatto, solubile in alcol ed etere, insolubile [...] in acqua; si ottiene dall’olio di spermaceti (esso stesso detto c.), di cui è il costituente principale. Usato per preparare unguenti, emulsioni e nell’industria del sapone. ...
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nicotinico, acido
Composto chimico organico, detto anche niacina, che insieme alla sua ammide (nicotinammide) svolge attività vitaminica (vitamina PP). Si ottiene per ossidazione della nicotina o di [...] derivati della piridina; nella forma di nicotinammide è presente in tutte le cellule come costituente dei coenzimi piridinici NAD e NADP. Oltre alla quota introdotta con gli alimenti, l’acido n. si origina dalla degradazione dell’amminoacido ...
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nucleosintesi
nucleosìntesi [Comp. di nucleo e sintesi] [FNC] Reazione nucleare nella quale nuclidi si uniscono per formarne altri più complessi: v. fisica nucleare: II 620 d. ◆ [ASF] N. primordiale: [...] v. materia oscura: III 644 a. ◆ [ASF] N. stellare: progressiva trasformazione dell'H costituente la protomateria stellare in He e di questo in C, O, N e altri elementi, (tipic. multipli di particelle α) sino al Fe: v. nucleosintesi stellare. ◆ [ASF] ...
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Economista e uomo politico (Augusta 1890 - Napoli 1984); prof. all'univ. di Napoli dal 1923, ministro dell'Industria e Commercio nel governo di Salerno (11 febbr. -17 apr. 1944); ministro del Tesoro dal [...] dic. 1945 al sett. 1946; membro della Consulta nazionale, della Costituente e poi, sino al 1953, deputato, sempre in rappresentanza del partito liberale. Dal 1959 al 1965 presidente del Banco di Napoli. Socio nazionale dei Lincei (1963). Opere ...
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Uomo politico, nato a Foligno il 3 settembre 1803, morto a Londra il 30 aprile 1855. Dapprima esercitò nella sua città natale funzioni amministrative, quindi, andato a Roma (1847), fu addetto, in qualità [...] commissario con altri due suoi colleghi, per trattare col Lesseps, inviato francese a Roma, per un accordo tra l'Assemblea costituente e l'Oudinot, e l'altra di essere relatore del progetto di costituzione. Dopo la caduta della repubblica, andò in ...
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Scrittore spagnolo, nato a Cadice nel 1822, morto a Madrid nel 1907. Precocemente, a quattordici anni, incominciò a scrivere poesie e articoli politici. Repubblicano federale, si fece notare nella rivoluzione [...] del 1868 e fu deputato nel Parlamento costituente, senatore e ministro della fugace Repubblica spagnola (1873). Professore di astronomia e geodesia nell'osservatorio di Madrid, organizzò l'Istituto geografico e statistico. Fu redattore di molti ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.