Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello scontro con Togliatti, De Gasperi risulta vincitore e va al governo, portando lo [...] il Partito Socialista e il Partito d’Azione (che si è tuttavia dissolto alla vigilia delle elezioni per l’Assemblea Costituente) hanno fatto del tema della Repubblica il punto focale di un programma di radicale rifondazione delle strutture statali ...
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Istituto, che ebbe origine in Francia conUgo Capeto, per il quale, riservata al primogenito la successione al trono, ai cadetti toccava un’assegnazione beneficiaria di terre. Con la crisi della monarchia [...] francese (1790), l’Assemblea Costituente sostituì gli a. territoriali con rendite-a. che da allora si mantennero sotto forma di godimento di determinati immobili o di dotazioni annuali. Aboliti nel 1792, furono riconfermati nel 1810. La stessa ...
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Uomo politico brasiliano (Guaratinguetá, San Paolo, 1848 - Rio de Janeiro 1919). Fu deputato conservatore per lo stato di San Paolo (1872), e due volte presidente dello stesso (1900-02 e 1912-16). Membro [...] dell'Assemblea costituente alla proclamazione della Repubblica (1889); ministro delle Finanze durante le presidenze di F. Peixoto (1891-94) e di P. Moraes-Barros (1894-98), fu presidente della Repubblica dal 1902 al 1906. Rieletto nel 1918, morì ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] ove perorò l'italianità del Trentino ed il suo distacco dalla Confederazione germanica.
Dopo i preliminari di pace di Villafranca la famiglia fu costretta ad emigrare e si stabilì a Novara. Rimasto prematuramente ...
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Vincenzo Piglionica
La transizione politica dell’Egitto post-Mubārak ha vissuto un passaggio intenso e molto controverso nel processo di redazione e successiva ratifica popolare della nuova Costituzione.
Il [...] , ed è questo ad aver condotto i rappresentanti laici, liberali e delle Chiese cristiane ad abbandonare l’Assemblea. Una Costituente la cui formazione non è improntata al criterio dell’inclusione delle diversità del paese reca in sé un vulnus di ...
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Uomo politico e sindacalista italiano (Torino 1910 - Formia 2008). Antifascista, tra i personaggi di maggiore rilievo della sinistra italiana ed europea, partecipò attivamente alla Resistenza nelle file [...] 15 anni di reclusione per cospirazione politica. Membro del Partito d'azione fino allo scioglimento, fu eletto deputato alla Costituente. Dal 1948 si dedicò all'attività sindacale, prima nella FIOM e poi nella CGIL. Segretario confederale della CGIL ...
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Uomo politico italiano (Sarsina 1887 - Cesena 1963), avvocato; organizzatore del Partito repubblicano fin da giovane, direttore del Popolano di Cesena (1910-12), deputato (dal 1921); dichiarato decaduto [...] (1926) perché aventiniano, e più tardi confinato; deputato alla Costituente e ministro senza portafoglio nel secondo gabinetto De Gasperi (1946-47); senatore di diritto (1948); deputato dal 1953 alla morte. ...
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Uomo politico ed economista brasiliano (San Salvatore di Bahia, 1756-1835). Professore, magistrato, direttore dell'Imprensa Nacional di Rio de Janeiro, deputato alla costituente, senatore dell'Impero. [...] Suggerì a re Giovanni VI di Portogallo, nel 1808, quel grande gesto che fu l'apertura dei porti brasiliani al commercio di tutte le nazioni, atto che segnò il principio dell'autonomia del paese, la quale ...
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pianura
È un'estensione di terreno caratterizzata da differenze di livello minime, tanto da riuscir inavvertibili a un osservatore poco attento: Pg I 114 di qua dichina / questa pianura a' suoi termini [...] bassi: il pendio costituente la bassura dell'isoletta del Purgatorio declina lievemente verso il mare, come un piano inclinato. Cfr. anche Cv IV VII 6. ...
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Patriota (Roma 1777 - Saint-Josse-ten-Noode, Belgio, 1863); giurista e avvocato concistoriale a Roma, entrò nella vita politica con l'avvento di Pio IX (collaborazione al Contemporaneo); passò poi rapidamente [...] alle idee radicali. La convocazione della costituente e la proclamazione della Repubblica romana furono in gran parte opera sua. Membro del comitato esecutivo, poi (30 marzo 1849) con G. Mazzini e con A. Saffi nel triunvirato, alla caduta della ...
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costituente
costitüènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di costituire]. – 1. agg. Che costituisce: gli elementi c. del discorso. 2. s. m. a. In chimica, elemento che entra nella costituzione di un composto. b. In farmacologia, sostanza che...
costituentista
s. m. e f. [der. di costituente] (pl. m. -i). – Nome con cui, nella Spagna anteriore alla rivoluzione del 1931, venivano chiamati coloro che chiedevano la convocazione di un’assemblea costituente.