BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] la crisi dei rapporti con la Repubblica di Venezia, l'ispezione ordinata al B. dal viceré duca d'Osuna alle difese costiere della provincia d'Abruzzo, col compito anche di controllare le operazioni della flotta veneziana.
Un'allarmante relazione il B ...
Leggi Tutto
BADOER, Barbaro Giacomo
Angelo Ventura
Nacque il 29 genn. 1617 da Francesco e Lucia Valaresso. Fu uno di quei valorosi uomini di mare e condottieri usciti dall'esangue patriziato veneto, che durante [...] grosso con la squadra di Rodi. Il 19 attaccò cinque galee e ne catturò una, costringendo le altre a gettarsi sulla costa. Ma al termine di quella terza giornata il capitano generale Mocenigo cadde sulla sua galea, colpita nella santabarbara dal fuoco ...
Leggi Tutto
DEL SANTO, Andrea Carlo
Walter Polastro
Figlio di Angelo, generale dei Regno di Sardegna e allora ufficiale nel battaglione Real Navi, e di Rosa Millelire, che apparteneva ad una famiglia di notevoli [...] di Mola di Gaeta ove la squadra sarda, in appoggio alle truppe che stavano passando il Garigliano, battendo le posizioni costiere costrinse i Borbonici alla fuga.
Appena dopo, gli toccò un incarico piuttosto delicato, militare e politico nello stesso ...
Leggi Tutto
GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] velocità di esecuzione. Comunque le operazioni, iniziate nella notte del 7 aprile con lo sbarco in quattro punti diversi della costa albanese, si conclusero nel giro di poco più di 24 ore, sia per la netta preponderanza delle forze italiane, sia ...
Leggi Tutto
GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] delle milizie ravennati - si occupò con successo dell'organizzazione della difesa territoriale, specie delle città costiere. Dopo aver brillantemente arringato i concittadini sensibilizzandoli sui problemi legati alla immediata difesa in armi della ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] una ricca preda, catturata ai danni di navi e città costiere nemiche.
Anche la seconda esperienza del G. come membro partecipazione genovese agli eventi politico-militari che interessavano le coste mediterranee della penisola iberica.
In quell'anno, ...
Leggi Tutto
CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] , il re di Napoli e il sovrano cipriota.
Raggiunto il Barbaro il 16 giugno nel porto di San Teodoro sulla costa della Caramania, dove questi aveva condotto al principe Kasanbeg, alleato di Venezia e di Uzū'n Ḥāsan, aiuti militari per strappare ...
Leggi Tutto
CERRINA FERONI, Giovanni
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 luglio 1866, primogenito del marchese Costantino e di Giulia Feroni, ed entrò in marina all'età di quindici anni. Distintosi durante il [...] " e poi sulla "Staffetta", partecipando, tra il 1888 e il 1889, alle operazioni intese a rafforzare le posizioni italiane sulla costa eritrea. Con il grado di capitano di corvetta, diresse la crociera della "Barbarigo", prima in Mar Rosso e poi nell ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] (dove, tuttavia, costituiva una potenza con cui occorreva confrontarsi), esercitò allora un controllo assai stretto sulle fortezze costiere, spesso solo nominalmente in mano alla Repubblica genovese.
Inevitabilmente il F., dunque, fu obbligato a ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] .
Il controllo genovese sull'isola, da sempre limitato al possesso di Capo Corso (infeudato a famiglie cittadine) e delle piazze costiere di Bonifacio e Calvi, nel 1358 si era esteso a tutta la parte settentrionale, detta da allora "Terra di Comune ...
Leggi Tutto
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...
costa
còsta s. f. [lat. cŏsta, col sign. anatomico, e fig., al plur., «coste (delle navi, ecc.)»]. – 1. a. In anatomia, ognuna delle ventiquattro ossa dell’uomo (dodici per ciascun lato), di forma allungata, piatta e incurvata, che, con lo...