Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] a Kiev, e da qui, attraverso la via fluviale del Dnepr, verso il Mar Nero. Giunti al Mar Nero si percorreva la costa verso la foce del Danubio e da qui verso Costantinopoli. A metà dell'XI secolo, resa insicura la strada attraverso il Dnepr, si ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] , assai praticato nella regione, si configura come transumante tra i pascoli montani, sfruttati nel periodo estivo, e le pianure costiere sia adriatiche sia tirreniche utilizzate durante la stagione invernale (Cic., Div., I, 41, 92 e 42, 94). Alcuni ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] settentrionale). Due sono i motivi principali. In primo luogo, con la diffusione di materiali di tipo germanico-orientale dalla costa del Mar Nero attraverso ampie parti dell’Europa sud-orientale fino all’Austria Inferiore, a partire dal 400 circa ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in via Rasella (23 marzo 1944) fu seguito da una rappresaglia che costò la vita, alle Fosse ardeatine, a 335 civili e militari.
Liberata e ferrovie), del resto, seguono da una parte la linea di costa, e, dall’altra, le valli del Tevere, dell’Aniene e ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] del genere. Tra gli altri principali autori figurano: T. Cottrau (1827-1879), L. Denza (1846-1922), F.P. Tosti (1846-1916), M. Costa (1858-1933), E. Di Capua (1866-1917), S. Gambardella (1873-1913), E. De Curtis (1875-1938), E.A. Mario (1884-1961). I ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] costruzione che vanno sotto il nome di correzioni ottiche, accentuando in questo la complessità del progetto e i già alti costi dell'esecuzione. Sotto l'aspetto tipologico il Partenone è certamente un tempio anomalo, non solo per il numero delle ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] di A. e dell’Attica. La diffusione del Protogeometrico attico nella Grecia centrale, nelle Cicladi, nel Dodecaneso e sulle coste occidentali dell’Asia Minore testimonia l’influenza che A. esercitò nel resto della Grecia.
Nel corso dell’età geometrica ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] più antichi, del IX secolo, sono stati rinvenuti in Puglia (ma sono esportati anche nel Piceno e sulle opposte coste dell’Adriatico: essi testimoniano la non comune capacità di penetrazione del commercio indigeno). Il momento di massima fioritura ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] è molto limitata: a un momento iniziale del La Tène B è possibile datare quasi soltanto la tomba con armi da Campo Costiere a Vho di Piadena. Le necropoli più antiche, come quella di Carzaghetto nel Mantovano, sembrano aver inizio alla fine di questo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] . La più antica forma di architettura in pietra appare, verso la metà del V millennio, nelle Isole Britanniche e sulle coste del Mare del Nord e dell'Atlantico con costruzioni megalitiche, presenti anche in Europa centrale, nelle vallate alpine e ...
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costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...
costa
còsta s. f. [lat. cŏsta, col sign. anatomico, e fig., al plur., «coste (delle navi, ecc.)»]. – 1. a. In anatomia, ognuna delle ventiquattro ossa dell’uomo (dodici per ciascun lato), di forma allungata, piatta e incurvata, che, con lo...