Stato dell’Arabia orientale, indipendente dal 1971, situato su una penisola protesa per circa 200 km nel Golfo Persico, in direzione NS, e larga al massimo 90 km.
Il territorio del Qaṭar, desertico e roccioso, [...] con lievi ondulazioni interrotte da piccole depressioni, uniche aree, insieme alle piccole pianure costiere (sabkha) lungo la frastagliata costa, adatte all’agricoltura (cereali, ortaggi, datteri). Clima molto arido, con forti escursioni termiche ...
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(ingl. British Islands) Arcipelago dell’Europa nord-occidentale tra l’Oceano Atlantico a O, il Mare del Nord a E, la Manica a S e il Mar di Norvegia a N. Si estende da N a S per 11 gradi di latitudine. [...] è l’ampiezza da E a O. L’arcipelago comprende le due grandi isole di Gran Bretagna e d’Irlanda, numerose isole minori costiere e i gruppi delle isole Ebridi a NO, Orcadi e Shetland a N. Queste ultime, molto più lontane, sono unite all’isola maggiore ...
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Terreno paludoso e salato, tipico dei climi aridi che si forma sia in ambiente continentale sia in ambiente marino-costiero.
Le s. continentali o interne si rinvengono nelle aree lacustri delle zone desertiche, [...] del lago è completamente asciutta, attraverso le soluzioni capillari presenti negli interstizi dei sedimenti.
Le s. costiere sono presenti lungo le piane costiere salate del Qatar e di Abu Dhabi nel Golfo Persico. Gli studi condotti in queste aree ...
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Mare
Alessandra Mignolli
(XXII, p. 264; App. II, ii, p. 263; App. IV, ii, p. 392)
Diritto internazionale
Il diritto del m. ha subito, a partire dalla fine degli anni Settanta e mentre erano ancora in [...] (per lungo tempo non fu superiore alle tre miglia nautiche dalla costa). Nel 20° secolo, e in particolare nel secondo dopoguerra, di numerosi Stati di istituire al largo delle proprie coste zone esclusive di pesca sempre più ampie. Anche questa ...
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L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 [...] , oltre alla vite e all'arancio, gli agrumi minori quali cedro e bergamotto. Lungo le aste fluviali e nelle piane costiere irrigate l'orticoltura e le colture erbacee e industriali hanno conosciuto un certo sviluppo. Il bestiame bovino è di poco ...
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(ted. Spitzbergen) Isola del Mar Glaciale Artico (fino al 1969, S. Occidentale 39.434,5 km2), la maggiore dell’arcipelago delle Svalbard. È separata dalla Terra di Nord-Est dallo Stretto di Hinlopen, e [...] , che ne modellano il rilievo, più elevato a occidente, in creste appuntite e profondi fiordi; ai piedi delle montagne costiere si estende una stretta fascia pianeggiante. Le zone verso S, prive di ghiacci, sono ricoperte dalla tundra. Le uniche ...
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Stato del Messico sud-occidentale (64.281 km2 con 3.116.453 ab. nel 2005), esteso lungo la costa del Pacifico. Capitale Chilpancingo. Il territorio è attraversato dalla Sierra Madre e dai suoi contrafforti, [...] che attraversa il territorio dello Stato col nome di Río Mexcala. Nei fertili terreni delle conche, delle valli non costiere e sui pendii più bassi si coltivano mais, cereali, cacao, caffè, cotone, tabacco, canna da zucchero. Sviluppati l’allevamento ...
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Linea che unisce tutti i punti di un bacino marino aventi lo stesso ritardo di marea rispetto a un meridiano fisso (per es., al meridiano di Greenwich). Sulle carte le linee c. portano come indice il numero [...] (sono normalmente distanziate di una o due unità). Presentano andamento assai vario da bacino a bacino: si nota tuttavia che quelle a valore più elevato contornano i bacini maggiori. Seguono in generale le direttrici delle grandi linee costiere. ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] per le comunicazioni, dove l’antica strada meridiana della Giudea si unisce con una via che risale dalle aree costiere, affiancata dalla ferrovia proveniente dalla conurbazione di Tel Aviv-Giaffa. Data l’ubicazione elevata e aperta, ha un clima ...
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Alashiya
Nome che designava l’isola di Cipro nella tarda Età del Bronzo (15°-13° sec. a.C.). A. era un regno di rilevanza internazionale il cui sovrano poteva trattare da pari grado con i «grandi re» [...] Navi alasiote ne curavano poi il trasporto verso la Siria e in particolare verso Ugarit che, per la sua posizione sulla costa proprio di fronte a Cipro, fungeva da centro di smistamento. Grazie alla sua posizione insulare, A. mantenne a lungo la sua ...
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costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...
costa
còsta s. f. [lat. cŏsta, col sign. anatomico, e fig., al plur., «coste (delle navi, ecc.)»]. – 1. a. In anatomia, ognuna delle ventiquattro ossa dell’uomo (dodici per ciascun lato), di forma allungata, piatta e incurvata, che, con lo...