Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico
Finalità
Il Trattato del Nord Atlantico nasce nei primissimi anni della Guerra fredda (1949) come alleanza difensiva tra gli Stati Uniti e i paesi del blocco [...] comunque divisi da attriti storici e divergenze politiche. La complessa questione del burden sharing – la ripartizione interna dei costi della Nato (in gran parte sostenuti dagli Stati Uniti) – e le ambizioni di autonomia in politica estera nutrite ...
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Rosa Balfour
di Rosa Balfour
Con la fine della Guerra fredda e la creazione della Politica estera e di sicurezza comune (CESP) nel 1992, l’EU ha iniziato a sviluppare politiche più complesse nei confronti [...] la sorte del processo di pace mediorientale e riflettendo le priorità geopolitiche dei paesi europei mediterranei, preoccupati dei costi e degli impegni presi da Bruxelles verso i vicini orientali.
Nel 2004 queste politiche venivano rafforzate da una ...
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di Lorenzo Mosca
Le misure di austerità in risposta alla crisi economica in molti paesi del Sud Europa, tra cui Italia, Grecia, Portogallo e Spagna, hanno innescato un ciclo di protesta transnazionale [...] diritti globali e accusando il capitalismo finanziario di poter sopravvivere solo mediante ricorrenti crisi con elevatissimi costi sociali. Tuttavia, mentre il movimento di critica alla globalizzazione si era diffuso con l’organizzazione di ...
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Vedi La nuova Germania: l'impatto dell'unificazione sulla Repubblica Federale Tedesca dell'anno: 2012 - 2013
Mario Caciagli
Nel 2010 è stato celebrato il ventesimo anniversario dell’unificazione dei [...] passaggio da un federalismo cooperativo a un federalismo competitivo permangono: i ricchi Länder dell’Ovest non intendono più pagare i costi (e i debiti) di quelli dell’Est (che sono cinque su 16, istituiti già nel 1990).
Aggiungendosi agli oltre 60 ...
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Vedi La risposta statunitense agli attentati dell'11 settembre dell'anno: 2012 - 2013
Mario Del Pero
A dieci anni dall’evento rimane difficile sottovalutare l’impatto degli attentati terroristici dell’11 [...] Bush sulla possibilità di usare lo strumento militare per esportare democrazia e promuovere ambiziose operazioni di nation-building. I costi umani e materiali dei due conflitti - che ad oggi hanno causato circa 6000 vittime tra i soldati statunitensi ...
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Francesco Troiani
La crescente domanda energetica a livello globale ha indotto molti paesi a considerare l’energia nucleare una delle possibili fonti di approvvigionamento, attuali e a lungo termine, [...] innovazioni e semplificazioni progettuali per aumentare il ciclo di vita degli impianti, ridurne le dimensioni, abbassare i costi di esercizio e del combustibile, ridurre le incertezze e i rischi economici, attraverso lo sviluppo di impianti ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] di Bin Laden non sembra essere sufficiente ad alterare il saldo decisamente negativo di una strategia che fino ad ora è costata in primis la rottura dell’asse transatlantico, con il rifiuto franco-tedesco di appoggiare la guerra in Iraq, in secondo ...
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Franca Maino
I sistemi sanitari dei diversi paesi sviluppati possono essere ricondotti a tre diversi modelli istituzionali: il sistema delle assicurazioni sociali di malattia (ASM), il servizio sanitario [...] non è però stata priva di implicazioni negative, soprattutto in termini di efficienza e di efficacia. Non a caso i costi crescenti della sanità sono corresponsabili della ‘crisi fiscale’ in cui si dibattono da ormai tre decenni tutti i welfare states ...
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Marcello Messori
Verso l’Unione bancaria: la lezione di Cipro
La crisi finanziaria che ha investito l’isola nei primi mesi del 2013 è stata affrontata dalla UE con un piano di salvataggio di portata assai [...] rendimento eccessivo) ha spinto, in prima battuta, l’Eurogruppo e il governo di Cipro ad addossare (via tassazione) i costi dei fallimenti e delle ristrutturazioni bancarie anche sui possessori di depositi inferiori ai 100.000 euro – ossia, di quella ...
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Uomo politico statunitense (n. Hope, Arkansas, 1946). Laureatosi in legge alla Law School della Yale University, portò a termine gli studi a Oxford (1968-70). Esponente democratico, procuratore generale [...] , la priorità di una riduzione della pressione fiscale e del raggiungimento del pareggio del bilancio entro il 2002. I costi sociali della linea centrista adottata da C., tuttavia non pesarono sul consenso che il presidente era riuscito nel frattempo ...
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costi
costì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non differisce, anche per l’uso, da costà,...
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...