GABRIELE da Casale
Rotraut Becker
Nacque a Casale Monferrato in data imprecisata, probabilmente verso la metà del XVII secolo. Il cognome era Bertano; i nomi e il ceto dei genitori sono ignoti come [...] Alcuni giorni più tardi si giunse a un'intesa che limitava a cinque mesi il periodo per cui si dovevano pagare i costi di alloggiamento e si riduceva considerevolmente la tassa per il sostentamento mensile per uomo e per cavallo.
Ai rappresentanti di ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] in contabilità è pure in grado di tradurre in cifre gli andamenti dell'economia domestica, di aggiornare la registrazione dei costi e ricavi.
Del seguito, con Pietro Duodo - quello che diverrà cognato di Antonio, il fratello di G., allorché, il 10 ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] celebri umanisti: Giulio Cesare Della Scala (lo Scaligero), da tempo residente ad Agen, e Matteo Bandello, il quale costì aveva seguito i Fregoso; intorno a loro si costituì un importante cenacolo culturale. Precettori del F. furono Mathieu Drouart ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] el tucto. Pare a N.S. che molto male habbiate interpretato la mente sua ad credere che habbi mandato voi, messer Latino, costì, per dare la lunga; perché se il Cristianissimo non faceva difficultà dove non la havea ad fare, ogni cosa sarià ferma et ...
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CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] Maria Stuarda (8 maggio 1586), nel suo testamento spirituale diretto al pontefice, denunciava "cattive relazioni d'alcuni che stanno costì presso la Santità vostra de' quali si dice ricevano stipendi da questo stato per tradir la causa di Dio ... et ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] a un solido realismo, che lo portò spesso a consigliare ai suoi referenti romani prudenza e propensione all'accordo, anche a costo di alcune concessioni. A tale fine non si esimeva dal mettere in luce tutte le possibili smagliature nel fronte dei ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] per più di tre anni, e richiedeva che per una permanenza più prolungata fosse lo studente stesso a far fronte ai costi derivanti all'Ordine, è lecito ipotizzare che, nel caso in cui questa norma sia stata applicata, G. potesse contare su di ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe Della Scala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] accusa che Azzo rivolgeva al D. era doppia: di essersi adoperato per la pace che Mastino voleva a tutti i costi evitare nella speranza di ricuperare militarmente i suoi possedimenti perduti, e di aver progettato di consegnare la città al nemico. Come ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] , né del secondo farà altrimenti..."), il Muratori, che lo riteneva "dottissimo",commentava: "...il p. Catalani... deve ben passare costì per uomo eteroclito, da che rifiuta benefizi ed è sì sprezzante anche nel resto...". Ciò nonostante, il C ...
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MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] Comunità tragurina inviò a Venezia un suo rappresentante, Girolamo Luzio, a perorare il completamento e rafforzamento dell'opera, i cui costi il M. non era più in grado di affrontare, "per esser disfatte le intrade del preditto Vescoado", in seguito ...
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costi
costì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non differisce, anche per l’uso, da costà,...
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...