ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] , la superiorità dell'elettricità quale fonte energetica - per la versatilità delle possibilità di applicazione e per i minori costi rispetto ai motori termici - portava ad un'espansione "naturale" della domanda, che era quindi in grado di assorbire ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] sulla Palermo-Messina. Il 1° dic. 1880, era stata inaugurata la ferrovia che univa le due città e che, a costi assai più contenuti e con maggiore rapidità, assicurava il trasporto dei plichi ed effettuava le prestazioni accessorie.
Senza interventi ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] la Breda, un punto di riferimento produttivo cui cedere in appalto determinate competenze di elevato contenuto tecnico a costi contenuti.
Il contributo dello G., chiamato alla carica di vicepresidente dal fratello Battista, presidente dal 1926, nella ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] controversa acquisizione dell’Alfa Romeo, rilevata dalle mani delle Partecipazioni statali nel 1986, anche se gravata da un sistema di costi e da un indebitamento ormai insostenibili. La FIAT pagò per un marchio apprezzato in tutto il mondo e a lungo ...
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LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] alle grandi vie di comunicazione, attraverso lo snodo ferroviario di Feltre; e, infine, la disponibilità di manodopera a basso costo, dovuta all'economia dell'area, legata ancora all'agricoltura e all'allevamento.
Nel giro di un biennio il L. si ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] M.I.; la nuova unità entrò in esercizio nel 1959 con un viaggio per Buenos Aires. All'inizio del 1960, la flotta dei Costa ammontava a 43.098 tonnellate di navi da carico e 74.787 tonnellate di navi passeggeri, e nel 1962 la Lloyd Tirrenico aumentava ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] sforzo per il suo aumento; ma, a guerra finita, a una fase nella quale non si doveva fare questione di costi, ne subentrava un'altra in cui il principio dell'economicità riacquistava valore preminente; di qui la condanna del protezionismo marittimo ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] economicamente sana per contribuire al processo d’integrazione europea, e la realtà di un paese che non riusciva a controllare costi e conti.
Un’occasione per contribuire a superare la tensione fra ideali europeisti e realtà nazionale si presentò a ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] condizioni di bilancio, il governo richiese una garanzia subito assunta dal F. in solido col Credito mobiliare.
I costi generali aumentarono d'improvviso, perché erano tramontati i tempi in cui, potendo contare su laute e disinvolte prebende statali ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] messa in discussione. Nel 1774L. Ximenes, al quale era stata commissionata una perizia, ne propose l'eliminazione sostenendo che i costi d'impianto e di manutenzione erano eccessivi e il sale ottenuto troppo sporco a causa dell'azione delle pompe che ...
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costi
costì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non differisce, anche per l’uso, da costà,...
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...