Economista statunitense (Northampton 1884 - Westport, Conn., 1963), figlio di John Bates; prof. alla Columbia University dal 1926 al 1953, è considerato il massimo esponente dell'istituzionalismo. Ha dato [...] anche importanti contributi alla teoria economica (analisi dei costi, principio di accelerazione, tentativo di dinamizzare la teoria del moltiplicatore, ecc.). Tra le opere: Business acceleration and the law of demand (1917), The socializing of ...
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Economista statunitense, nato a Chicago il 31 maggio 1930. Professore di Economia (dal 1971) all'università di Los Angeles (California), dove dal 1986 ricopre la cattedra intitolata ad A. Andersen. I suoi [...] di quantificare il contributo di ciascun fattore al processo produttivo spinga alla formazione dell'impresa, consentendo risparmi nei costi di organizzazione e di funzionamento. Gli studi sulla natura dell'impresa sono strettamente legati a un altro ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] e di reddito cui si deve rinunciare durante il periodo trascorso nella scuola, ed è perlomeno altrettanto importante quanto i costi diretti, dato che l'istruzione è sovvenzionata dallo Stato in misura così massiccia. I guadagni a cui si rinuncia a ...
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Aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi, o anche diminuzione progressiva del potere di acquisto (cioè del valore) della moneta. Il fenomeno può avere molteplici cause, sia reali sia monetarie, [...] trasformatori di materie prime, come l’Italia, per i quali un aumento dei prezzi internazionali delle stesse determina i. da costi. L’i. può essere inoltre importata dai paesi che hanno un avanzo nella bilancia dei pagamenti, perché questo si traduce ...
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MONETA (XXIII, p. 632; App. I, p. 861)
Riccardo Bachi
La seconda Guerra mondiale - come già la prima, ma con grande diversità - ha modificato profondamente il funzionamento della moneta nel sistema dell'economia [...] contrazione del movimento creditizio, attraverso una rigorosa selezione delle imprese da mantenere in vita col generale abbassamento dei costi e dei prezzi e l'alterazione nel sistema dei rapporti commerciali con l'estero, la deflazione del nuovo ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] a valori attuali e sorge quindi un delicato problema di stima del coefficiente di sconto da applicare.
L’a. costi-benefici è utilizzata dagli studiosi di finanza pubblica e dalle autorità di politica economica per confrontare in termini quantitativi ...
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esternalità In economia, gli effetti (detti anche effetti esterni o economia esterna) che l’attività di un’unità economica (individuo, impresa ecc.) esercita, al di fuori delle transazioni di mercato, [...] alle economie quanto alle diseconomie esterne. La presenza di e. determina pertanto una divergenza fra aspetto privato e aspetto sociale dei costi e dei benefici. Per es., una fabbrica di prodotti chimici che con i suoi residui inquina l’aria e le ...
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Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] più breve è la vita del debito.
D'altro canto, anche l'allungamento della durata può presentare in alcune circostanze un costo non indifferente. Si supponga che in un paese l'inflazione sia ancora elevata, e/o che sia ancora elevato il disavanzo ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] è la valutazione dei vantaggi per le parti, più ampi i margini per comportamenti opportunistici, più alti saranno anche i costi delle transazioni se si usa la 'forma di governo' del mercato e più bassi se le transazioni vengono internalizzate in ...
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Economista tedesco (Amburgo 1874 - Morlaas, Bassi Pirenei, 1941). Fu prof. nell'univ. di Friburgo in Brisgovia dal 1904 al 1933. Chiave del processo economico è per lui la scelta individuale, diretta a [...] raggiungere la soddisfazione, attraverso il confronto tra utilità e costi visti in termine di piacere e dispiacere. Opere: Kartelle, Konzerne und Trust (1905; 8a ed., 1930); Die Unternehmungsformen (1912); Geld und Gold (1916); Grundsätze der ...
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costi
costì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non differisce, anche per l’uso, da costà,...
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...