GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] in contabilità è pure in grado di tradurre in cifre gli andamenti dell'economia domestica, di aggiornare la registrazione dei costi e ricavi.
Del seguito, con Pietro Duodo - quello che diverrà cognato di Antonio, il fratello di G., allorché, il 10 ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] a un solido realismo, che lo portò spesso a consigliare ai suoi referenti romani prudenza e propensione all'accordo, anche a costo di alcune concessioni. A tale fine non si esimeva dal mettere in luce tutte le possibili smagliature nel fronte dei ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] per più di tre anni, e richiedeva che per una permanenza più prolungata fosse lo studente stesso a far fronte ai costi derivanti all'Ordine, è lecito ipotizzare che, nel caso in cui questa norma sia stata applicata, G. potesse contare su di ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] ad una lega anti milanese. Egli pare schierarsi, dunque, con quella parte dell'opinione pubblica che guardava più ai costi ed alle difficoltà economico-finanziarie dell'operazione che non alle affermazioni di forza militare e monetaria. Probabilmente ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] da 6 brente.
Il M. morì nel 1476, forse a Milano.
Con un atto separato, rogato il 14 marzo dal notaio Paolo de Costi, il M. aveva invece disposto la fondazione in Pavia di un collegio destinato a ospitare 12 studenti poveri. Nella Lombardia di fine ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] regina (lettera del 16 sett. 1565: fondo Pio, 116, c. 333r). Ma a Roma si voleva salvare il B. a tutti i costi e si sperava che, messa davanti al fatto compiuto, Caterina avrebbe finito con l'accettare il nuovo nunzio. Il Gallio scrisse al Santacroce ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] aveva allora duecento scolari, riceveva 480 ducati, ma che tuttavia, "tentato, verrebbe", come "di già per le mani del fratello costì ne viene dato avviso". Ginio ne aveva discusso personalmente con lui "a lungo più di dua ore ... solum che verrebbe ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] dalla Spagna. Secondo l'analisi del C., la ripresa non passava soltanto attraverso una più equa distribuzione dei costi della guerra tra i domini della Corona: era necessario, soprattutto, realizzare un generale processo di assimilazione culturale e ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] qualità dei prodotti agricoli e manifatturieri, i conseguenti consigli per vari cambiamenti e miglioramenti, le esortazioni a diminuire i costi di produzione ed aumentarne la qualità e spesso anche la quantità. Il D. arrivava anzi a formulare un ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] il testo in piombo, anziché in bozze, pratica che aveva ragioni prevalentemente economiche, dato che consentiva di ridurre i costi.
Il G. morì a Firenze il 1° genn. 1600, designando eredi universali i cinque figli: Modesto, Giandonato, Bernardo ...
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costi
costì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non differisce, anche per l’uso, da costà,...
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...