INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] impianti per la comunicazione hanno, in generale, un costo proporzionale alla larghezza di banda. Comunque, tutti i canali numero di servizi utili e ha un'ampia connettività a basso costo, cosicché i servizi sono disponibili su larga scala. Si stima ...
Leggi Tutto
Nato nel 1988 da un’idea del libraio A. Pezzana e dell’imprenditore G. Accornero, il S. è il più grande evento italiano dedicato all’editoria, in analogia con importantissime fiere di rinomanza internazionale [...] la Fiera di Francoforte (Frankfurter Buchmesse) e la Fiera di Londra (London Book Fair). La portata dell’evento, in termini di costi e dimensioni, fa sì che nel 1999 il Salone venga rilevato da Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino ...
Leggi Tutto
stampa
Nicola Nosengo
Il primo mezzo di comunicazione di massa
La tecnologia della stampa, che permette di riprodurre da una sola matrice molte copie uguali di un testo scritto, è nata in Cina qualche [...] dalla metà del 15° secolo. La sua introduzione ha completamente trasformato i meccanismi di circolazione della cultura, riducendo i costi della produzione di libri e facilitando l’accesso alla lettura. Nel tempo, i sistemi di stampa si sono evoluti ...
Leggi Tutto
pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] specializzata (ufficio stampa); tutto questo costituisce una campagna pubblicitaria, della quale è necessario stimare anche l’entità dei costi di produzione e i livelli di profitto.
La promozione è una forma di p. rivolta sia alla distribuzione ...
Leggi Tutto
Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] suoi iscritti, potrebbe quindi provocare la morte dell'azienda che paga i salari. I salari non sono il solo elemento dei costi di un quotidiano, ma ne sono il principale; e gli aumenti salariali sono stati la causa più importante della riduzione, nel ...
Leggi Tutto
Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] grande numero di oggetti tutti uguali a un unico modello. Conseguenza della produzione in s. è la riduzione dei costi unitari, tanto più sensibile quanto maggiore è l’uso di procedimenti automatizzati; essa inoltre, garantendo la formazione di pezzi ...
Leggi Tutto
Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] ai 22 miliardi di dollari. Nel 1970 la spesa totale relativa a tutti i tipi di pubblicità superò i 25 miliardi. Il costo totale delle attrezzature per la comunicazione si aggirò intorno ai 12 miliardi. E le cartiere ebbero un fatturato di quasi 5 ...
Leggi Tutto
Televisione
Aldo Grasso
La televisione nell'età dell'abbondanza
L'evoluzione dei sistemi televisivi nel primo lustro del nuovo millennio deve essere letta sullo sfondo delle trasformazioni di ampia [...] della competizione unito a un aumento della domanda di t.: sono cresciute le ore di produzione e trasmissione, ma anche i costi, sia per la maggiore competizione sia per l'aggressiva politica delle neonate t. a pagamento che hanno fatto crescere il ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] ), mentre nel 1949 inaugura la via del tascabile la BUR (Biblioteca universale Rizzoli). Negli anni 1950, malgrado l’aumento del costo della carta, il mercato non subisce flessioni, grazie al consumo di narrativa; è il periodo dei primi best sellers ...
Leggi Tutto
costi
costì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non differisce, anche per l’uso, da costà,...
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...