BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] maggio del 1922 al dicembre del 1923, si era ac.costato ideologicamente a Zinov´ev, presidente dell'Internazionale. Da Vienna, ; misura a cui il B. voleva sfuggire a tutti i costi, tranne quello dell'esercizio della critica. In questi termini scrisse ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] Maffei (ibid.)e su cui hanno insistito gran parte dei contemporanei, la smania della polemica a tutti i costi e il continuo sospetto di essere defraudato delle proprie scoperte sono pecche che variamente condizionarono la sua produzione filologica ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] dopo moriva Rattazzi: il L. perdeva un avversario personale, ma la Destra non aveva più motivo di volere a tutti costi un governo Lanza per evitare il rischio che Rattazzi tornasse al potere. Respinte le proposte di quanti lo invitavano a cercare ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] di dar vita alla Repubblica sociale italiana la responsabilità della guerra civile: «Posta la questione sul piano dei costi e della conseguenze, è fuor di dubbio che storicamente la bilancia si squilibri irrimediabilmente a tutto svantaggio della ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] D. a capo d'una diocesi suffraganea di quella di Milano, è foriero d'una situazione di crescente disagio, è destinato a costargli caro. Nell'esercizio concreto delle sue funzioni, infatti, il D. avrà a che fare coll'invadente ingerenza del santo (che ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] 1574 scrisse inoltre un "discorso per finire" palazzo Farnese, mettendo in evidenza la necessità di un cortile più grande, di logge, e di costi più bassi (Gramberg, 1964, pp. 100-102; W. Lotz, in Le Palais..., I, 1, 1981, pp. 232 s. n. 47). Uno dei ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] di un progetto gradito all'amministrazione comunale ed agli ambienti commerciali; l'intervento dell'erario per coprire eventuali costi aggiuntivi; la celerità nell'esecuzione dei lavori; la cancellazione di un debito del municipio verso lo Stato per ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] fase esecutiva ma sarà presto abbandonato per i suoi costi proibitivi). In questo periodo studia anche con grande forse della marchesa Isabella d’Este, dipinto dal ferrarese Lorenzo Costa (collezioni reali di Hampton Court), pittore di corte a ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] possibili vantaggi provenienti da un compromesso diplomatico con i popoli orientali. In primo luogo, vuole evitare a tutti i costi il rischio di un confronto militare con i persiani – egli si trova già sufficientemente impegnato a consolidare la sua ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] del 22 maggio 1542 dalla rottura della tregua di Nizza. È intollerabile per Carlo V - che il concilio lo vuole a tutti i costi anche sacrificandone l'universalità - che P. s'ostini a porlo sullo stesso piano di Francesco I. Si decida - così in un ...
Leggi Tutto
costi
costì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non differisce, anche per l’uso, da costà,...
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...