Spesso erroneamente collegate ai cosiddetti disabili, le b. a. sono viste come ostacoli fisici e ambientali, ed evocano quindi stati e situazioni di svantaggio, che generalmente vengono fatti coincidere [...] che, per qualsivoglia motivo, abbiano difficoltà motorie o sensoriali. Il risultato positivo è un notevole contenimento dei costi e un maggior gradimento anche da parte delle persone con necessità particolari, che pertanto non si sentono oggetto ...
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(XII, p. 803; App. II, I, p. 780; App. III, I, p. 485; App. IV, I, p. 590)
La costruzione delle opere di sbarramento ha continuato ad avere, nello scorso decennio, notevole sviluppo, ma ben più differenziato [...] evoluzione tecnologica dei metodi di costruzione, dei materiali e dei mezzi d'opera intesa soprattutto alla riduzione dei costi e tempi di costruzione. Da segnalare, anche per i suoi aspetti relativamente innovativi, l'introduzione del calcestruzzo ...
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GALLERIA (XVI, p. 293; App. II, 1, p. 1014; III, 1, p. 696)
Filippo Rossi
Sarebbe lungo e difficile enumerare le grandi realizzazioni attuate nel mondo dopo il 1960 sia nel campo autostradale e ferroviario, [...] realizzare con una "minitalpa"), consolidare il terreno circostante e poi scavare la sezione di dimensioni maggiori (fig. 5): i costi in tali casi risultano elevati, ma se i sistemi di avanzamento a carattere eccezionale permettono di superare tratti ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] attiva, capace di stimolare lo spirito di concorrenza tra gli artefici e quindi la loro creatività; la disponibilità a costi accessibili dei materiali. In merito al primo punto, con la modestia complessiva dei manufatti, anche di committenza regia ...
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GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] fondiaria, che solo con un graduale miglioramento della produttività determinò una riorganizzazione dei complessi rurali, i cui costi si erano resi inoltre difficilmente sostenibili dati gli impegni finanziari che, ancora nella seconda metà del sec ...
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design
Eugenia Querci
Estetica e progettazione nella moderna produzione in serie
Oggetti di uso comune come una sedia, una lampada, un frigorifero sono spesso frutto di un lungo lavoro di progettazione [...] oggi le due inclinazioni convivono, anche se tende a prevalere il design più adatto alla produzione industriale, capace di contenere i costi e di incontrare il gusto e il favore di un ampio numero di clienti. Ha più successo, infatti, il prodotto che ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] d'insediamento. Tale sistema sta attraversando una delle crisi più gravi della sua storia: le difficoltà energetiche, gli ingorghi, i costi delle aree di parcheggio, i livelli d'inquinamento (fra i più alti degli Stati Uniti) hanno imposto la ricerca ...
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HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] gli zelanti committenti, ma tutta la diocesi e molte famiglie o corporazioni di H. contribuirono finanziariamente a coprire i costi dei lavori (Viron, Darmont, Borsu, corporazione dei Febvres). Il gioco dei volumi è sottile: alla torre occidentale ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] si riduce anche l'intensità d'uso dello spazio, si abbassa il prezzo unitario di quest'ultimo e, inoltre, aumentano i costi di trasporto verso il centro.
Questo modello fa capire per grandi linee l'organizzazione di una c., ma rimane lontano dalla ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] si riduce anche l'intensità d'uso dello spazio, si abbassa il prezzo unitario di quest'ultimo e, inoltre, aumentano i costi di trasporto verso il centro.
Questo modello fa capire per grandi linee l'organizzazione di una c., ma rimane lontano dalla ...
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costi
costì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non differisce, anche per l’uso, da costà,...
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...