PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] problemi di staticità dell’altare e l’insoddisfazione papale per il risultato estetico, ma non vanno sottovalutati anche gli alti costi dell’impresa – e si optò per un affresco, l’Ascensione di Cristo tra gli apostoli, per il quale l’autore ...
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RIVERA, Vincenzo
Angiola De Matteis
RIVERA, Vincenzo. – Nacque a L’Aquila il 6 aprile 1890, nel palazzo di famiglia di metà Settecento, nella centrale piazza S. Maria di Roio.
Penultimo dei numerosi [...] degli intellettuali antifascisti (1925). L’iniziale, aperta opposizione politica e intellettuale al regime comportò, inevitabilmente, dei costi. Non ebbe la cattedra di fisiologia vegetale presso la facoltà di scienze dell’Università di Roma quale ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] il C. dichiara la sua intenzione di "racor quanto fra i più lodati riportai di buono, fuggendo il costi, chenti, altresì ed altre affettationi" ponendo la sua poetica esplicitamente anticlassicista (al classicismo corrisponderebbe una povertà di ...
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LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] parte crescente dei prodotti si venne accumulando nei magazzini.
Alle difficoltà generate dal mercato si sommarono anche i costi della forza lavoro, fino ad allora impostata sui canoni propri del "paternalismo toscano", dietro il quale era possibile ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe Della Scala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] accusa che Azzo rivolgeva al D. era doppia: di essersi adoperato per la pace che Mastino voleva a tutti i costi evitare nella speranza di ricuperare militarmente i suoi possedimenti perduti, e di aver progettato di consegnare la città al nemico. Come ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] allora gli esami d’ammissione direttamente alla seconda elementare, alla Scuola ‘Ubaldino Peruzzi’ di Piazza Santa Croce […] e costì feci la seconda (maestra Salani) la terza (maestro Marucelli) la quarta (maestro Ciani) e la quinta (maestro Naldoni ...
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NECCHI
Fabio Lavista
– Famiglia di imprenditori lombardi, la cui attività fu sviluppata da Ambrogio, nato a Pavia il 2 gennaio 1860 da Giuseppe e da Teresa Besozzi.
Il padre, fin dalla prima metà dell’Ottocento, [...] era infatti la parte tecnologicamente più avanzata del frigorifero, il componente che determinava la quota principale dei costi di produzione; optare per una lavorazione da ‘terzisti’ significava rinunciare ai margini che solo la produzione dell ...
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ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] le circostanze indipendenti dagli uomini rendonvi più facile lo studio dell’uomo […] qui si cammina, costì [Italia] si sta fermi; qui è necessità il pensare […] costì è cosa fuor d’uso» (Ottolenghi, 1878, pp. 410 s.). Ma è dovere degli Italiani ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] , né del secondo farà altrimenti..."), il Muratori, che lo riteneva "dottissimo",commentava: "...il p. Catalani... deve ben passare costì per uomo eteroclito, da che rifiuta benefizi ed è sì sprezzante anche nel resto...". Ciò nonostante, il C ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] apprezzò gli sforzi di Ciano tesi a impedirla. Nell'agosto 1939, appresa l'intenzione di Mussolini di entrare a tutti i costi in campo a fianco della Germania, era stato visto piangere "di rabbia" (Luciolli, p. 59).
Nella sua conversione in uno dei ...
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costi
costì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non differisce, anche per l’uso, da costà,...
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...