mark up
Matteo Pignatti
Differenza tra il prezzo di vendita di un bene o servizio e il suo costo di produzione, solitamente espressa in percentuale del costo stesso. L’applicazione di un m. u. genera [...] il bene. Infatti, il m. u. è strettamente connesso al margine di profitto, che misura la stessa differenza tra prezzo e costo, ma in percentuale del prezzo.
Il mark up nella teoria dell’impresa
Nella teoria economica dell’impresa, l’esistenza di un ...
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ultraespansivo
(ultra-espansivo), agg. Che tende a immettere una quantità elevata di liquidità nel sistema economico.
• Nell’era della globalizzazione e della lentissima convergenza dei Paesi poveri [...] ed emergenti verso i Paesi ricchi, questi ultimi sembrano avere una sola risorsa per competere con economie che hanno costi del lavoro decine di volte più bassi. La risorsa in questione è la politica monetaria ultraespansiva che crea cicli di ...
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competitività In economia, la capacità di giocare con successo nell’arena della concorrenza interna e internazionale. Si può parlare di aziende o di prodotti competitivi, ma di solito la c. viene riferita [...] ), nel qual caso il rapporto si fa fra i prezzi o i costi interni e una media ponderata dei prezzi o costi di tutti gli altri paesi concorrenti, mediati dai rispettivi cambi. I prezzi/costi usati più di frequente negli indici di c. sono: prezzi al ...
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Nel linguaggio economico, particolare tipo di beni che costituiscono una classe intermedia tra beni pubblici e beni privati. L’espressione fu introdotta da J.M. Buchanan. Sono un esempio di c. gli spettacoli [...] , le spiagge, beni cioè che presentano, come i beni pubblici, elementi di consumo congiunto, ma sono caratterizzati, come i beni privati, da costi di esclusione. I c. sono erogati e fruiti da un gruppo ristretto (club) di soggetti che condividono i ...
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MARSHALL, Alfred
Marco Fanno
Economista, nato a Londra il 26 luglio 1842, morto a Cambridge il 13 luglio 1924. Studiò prima filosofia e matematica quindi scienze economiche. Occupò dal 1885 al 1908 [...] in apparenza fra loro. Per il M. quindi il prezzo si determina, non già come per il Ricardo, semplicemente in relazione al costo, né, come per i rappresentanti della scuola austriaca, in relazione al grado finale di utilità; ma in relazione all'uno e ...
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LUBRIFICANTI (XXI, p. 542; App. II, 11, p. 233)
Domenico A. Inglieri
Ogni sostanza capace di ridurre l'attrito fra due parti di macchine in movimento è un l.; le applicazioni pratiche limitano la scelta [...] agli oli base ottenuti da petroli si possono utilizzare prodotti di sintesi capaci di soddisfare requisiti particolari (di costo, di resistenza all'usura, di temperatura d'impiego, ecc.). Appartengono a questo gruppo fluidi siliconici, esteri di ...
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GALVANOPLASTICA (XVI, p. 342)
Antonio FERRI
In questi ultimi anni ha avuto rapido sviluppo, dovuto sostanzialmente alle più estese applicazioni del metodo in relazione alla produzione bellica, che di [...] lo meno in una prima fase - il problema dei costi. La galvanoplastica ha potuto così acquisire sensibili perfezionamenti tecnici certi campi - anche per ciò che concerne i costi di produzione. Questo particolare sviluppo è stato seusibile soprattutto ...
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Sistemi di trasporto
Marco Ponti
Il fenomeno dello spostamento di persone e oggetti ha origine dalla specializzazione nello spazio delle attività umane. La concentrazione in luoghi determinati di attività [...] è governato da regolamenti di comportamento (per es. il Codice della strada) e in alcuni casi da tariffe a copertura dei costi di costruzione e gestione (strade o autostrade a pedaggio) o di efficienza (per es., accesso a pagamento ai centri storici ...
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netto
Nel linguaggio economico e commerciale termine usato in antitesi a lordo (➔), con riferimento a varie poste di bilancio o termini rappresentativi di risultati di singole operazioni o di un intero [...] scadenza e debiti e altre passività a breve. Con prezzo di vendita n. si indica quello senza l’aggiunta di quei costi (spese di trasporto, imposte varie ecc.) che gravano comunque sull’acquirente e contribuiscono a formare il prezzo globale; il peso ...
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design for logistics
<diʃàin fë lëǧìstik> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Nell’ambito della distribuzione commerciale, con il termine si indica la progettazione in funzione della logistica, [...] ossia orientata a migliorare lo spostamento e l’immagazzinaggio dei beni, al fine di minimizzare i costi e migliorare il servizio al cliente. Questo si ottiene mediante la realizzazione di imballaggi e di trasporti efficienti, l’esecuzione dei ...
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costi
costì avv. [lat. eccu(m) istīc 〈... istìk〉 ], tosc. – Nel luogo dov’è la persona a cui si parla o scrive: E tu che se’ costì, anima viva, Pàrtiti da cotesti che son morti (Dante). In genere non differisce, anche per l’uso, da costà,...
costa
costà avv. [lat. eccu(m) istāc 〈... istàk〉], tosc. – In codesto luogo, cioè nel luogo dov’è la persona alla quale si parla o si scrive (cfr. costì): non restare c. impalato; ho intenzione di fare al più presto una scappatina costà. Preceduto...