Alfonso X il Saggio, Re di Castiglia e di León
P.K. Klein
Nato nel 1221, fu uno dei personaggi più affascinanti della storia spagnola. Da un punto di vista politico il suo regno (12521284) fu caratterizzato [...] 156) e soprattutto il Lapidario del 1276 (Escorial, Bibl., h.I.15) - furono illustrati con numerose raffigurazioni di costellazioni e diagrammi. La componente decorativa delle opere storiche e giuridiche di A. si limita invece ai ritratti del re come ...
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Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] come il nostro), che rappresenta 1/6 della circonferenza. In astronomia ancora oggi usiamo per la maggior parte delle costellazioni i nomi che furono dati dai Babilonesi, in particolare per i segni dello zodiaco. Inoltre, pur non avendo mai formulato ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] m. viene concepita come esperienza discontinua e disgregatrice di un tempo transitorio, di uno spazio fugace e di costellazioni fortuite o arbitrarie di eventi non più legati da nessi causali, tale concezione ha delle implicazioni significative anche ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] , sul cui corpo sono segnati 260 punti del tonalamatl e i 365 giorni dell'anno civile. Esso contiene inoltre alcune costellazioni e altri simboli cronografici.
La medicina era in mano specialmente dei sacerdoti che avevano metodi e trattati, ma tutto ...
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Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] di ottenere tutte le possibili condizioni di simmetria, immaginando che intorno ai nodi di un reticolato si avessero costellazioni di particelle, il cui modo di aggruppamento si ripete identicamente intorno a tutti i nodi; ciò in fondo equivale ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] il libro della Natura? E se il libro da leggere è il libro della Natura, i suoi caratteri sono scritti nelle costellazioni celesti, nelle forme degli oggetti di questo mondo, nella composizione dei corpi naturali, o nella sfera ideale delle relazioni ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] procedimento legale. In questo caso, la corte divina è formata dagli 'dèi della notte' (cioè, le stelle e le costellazioni del cielo notturno) e dalle 'ore della notte'. Il supplice invoca la corte, implorandola di riunirsi per ascoltare la sua ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] come rubino e zaffiro e perla. / Così è di giorno, mentre al crepuscolo assomiglia / al cielo le cui stelle formano costellazioni".Queste cupole sono, di tutta l'architettura del Tardo Medioevo, quelle che più chiaramente e nel modo più palese si ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] Anu Enlil, il testo contiene capitoli concernenti il Sole, la Luna, i singoli pianeti, il nodo lunare, le costellazioni, le comete, le meteore e gli aloni, mentre i presagi atmosferici, provenienti dalla medesima fonte originaria, sono rappresentati ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] G. affronta numerosi problemi di carattere scientifico e teologico, che vanno dall'avvicendarsi delle stagioni, alla descrizione delle costellazioni, fino al problema degli influssi degli astri sul libero arbitrio dell'uomo.
Più diffusa e fortunata è ...
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costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...
costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...