PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] in Il parlamento italiano 1861-1988, IV, Roma 1989, p. 311; G.L. Fruci, Alla ricerca della «monarchia amabile». La costellazione politica di Zanardelli nell’ex-Lombardo-Veneto e negli ex-Ducati padani (1876-1887), in Società e storia, XXV (2002), 96 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] si procedette alla costituzione del Partito popolare trentino.
La vecchia Unione politica popolare si era sempre collocata in una costellazione che aveva per centro il Comitato diocesano. Ancora dell'ottobre 1940, nella commemorazione che il D. tenne ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] al nazionalismo perché attirato dall'attivismo più marcato del primo movimento.
Grazie alla sua collocazione moderata nella costellazione del nascente movimento fascista, intensificò contatti e amicizie con la destra liberale e gli ambienti dinastici ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] , di cui assunse la presidenza.
Al momento della prima esperienza del F. le cantine sociali italiane erano una costellazione disomogenea di entità di incerta vitalità, tra le quali si celavano non poche cooperative di comodo, che screditavano l ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] del consiglio e che essi intendevano improntare alla massimizzazione del profitto. Lo Stato proponeva invece alla Banca una costellazione di obiettivi pubblici, fra cui primeggiavano la stabilità finanziaria, la difesa del cambio, il sostegno alla ...
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PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] , in CALMA (Compendium Auctorum Latenorum Medii Aevi), III, 5, Firenze 2011, pp. 525 s.; F. Delle Donne, Una costellazione di informazioni cronachistiche: F. P., Riccobaldo da Ferrara, codice Fitalia e “Cronica Sicilie”, in Bullettino dell’Istituto ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] , quel "popolo laborioso e parco [che] forma la forza vera del Principato") "e l'errario".
Nel 1774 la costellazione "progressista" cadde in pezzi sotto gli attacchi dei "novatori", i portavoce più radicali del patriziato "quarantiotto" e "barnaboto ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] o immaginati contro i nemici interni ed esterni del Risorgimento nazionale, contribuì altresì ad avviare nella costellazione democratica italiana un’aspra discussione che durante la primavera del 1856 culminò nello scontro, ampiamente veicolato ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] delle spese sostenute da Giulio II nel 1511 per la riconquista della Mirandola.
Gli interessi preminenti per la costellazione del soprannaturale e i canali di comunicazione fra Dio e i suoi eletti si concentrarono quindi intorno alla figura ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] ) il fulcro d'un'intensa attività che s'allarga dagli edifici ducali alle più grandi costruzioni pubbliche e alla costellazione delle residenze estive. S'abbellisce il palazzo ducale e s'allarga d'una nuova ala per ospitare Margherita, la ...
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costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...