PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] o immaginati contro i nemici interni ed esterni del Risorgimento nazionale, contribuì altresì ad avviare nella costellazione democratica italiana un’aspra discussione che durante la primavera del 1856 culminò nello scontro, ampiamente veicolato ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] , a sinistra.
Le opere rimaste ci consentono di delineare la fisionomia artistica del C., unodei più singolari nella costellazione dei barocceschi perugini, e di modificare l'unico giudizio, negativo, con cuice lo consegna la letteratura artistica.
A ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] vena erotica delle immagini di questo tipo è generalmente allusa anziché esibita, e risulta indicata attraverso un'ampia costellazione simbolica, ovvero la presenza, come nella Visita al lord, di veri e propri quadri nel quadro raffiguranti mitologie ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] R. Rossellini (Francesco, giullare di Dio, I sette peccati capitali, Europa '51); nel 1949 diresse la casa di produzione Film Costellazione. Visse parte degli anni '50 (a cominciare dal 1952) a Parigi, dove intensificò i contatti con Mauriac (di cui ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] prima di tutto, il lungo ritardo con cui gli erano giunte la lettera e l'operetta che, spedite sotto una cattiva costellazione, avevano impiegato quattro mesi per giungere da Ferrara a Firenze; elogiava l'idea di ridurre in versi latini gli Aforismi ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] In essa al ben definito e largamente esplorato sistema di punti di riferimento artistici subentra una nuova e articolata costellazione che, se ha il suo cardine nel Caravaggio (Michelangelo Merisi), tiene conto originalmente dell'attività di Orazio e ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] di lui Cesare Borgia. Del primo il D. rivela che la sua nascita coincise con una congiunzione di tre pianeti della costellazione del Cancro, che sarebbero stati la causa della sua natura malvagia; del secondo ritiene che le disposizioni di Marte e ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] delle spese sostenute da Giulio II nel 1511 per la riconquista della Mirandola.
Gli interessi preminenti per la costellazione del soprannaturale e i canali di comunicazione fra Dio e i suoi eletti si concentrarono quindi intorno alla figura ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] elettivamente interessata dallo stimolo elettrico. Pensò quindi che la scarica diencefalica che ne derivava procedesse da una costellazione preformata di centri nervosi, pronta a scattare di fronte a determinati stimoli, in modo da realizzare quella ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] , il F. costruì in suo ricordo nel palazzo di Tarcento una splendida fontana, che chiamò Elice (nome classico della costellazione dell'Orsa). A celebrazione della fontana, ma in realtà per immortalare la memoria dell'amata, raccolse infine le poesie ...
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costellazione
costellazióne (letter. constellazióne) s. f. [dal lat. tardo constellatio -onis, der. di stella «stella»]. – 1. a. In astronomia, aggruppamento apparente di stelle sulla volta celeste (in passato detto anche asterismo), in cui...
costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo simile a quello con cui sono sparse le...