La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] petita contro accuse che circolano al tempo di Costantino e sono ancora diffuse in mormorazioni che continuano sotto Costanzo. La prima orazione di Giuliano a Costanzo (I.9b-c, 7, 15) dimostra l’efficacia retorica dell’uso di exempla, costruiti in un ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] un Senato orientale, di prestigio minore, che raggiunse lo stesso numero di membri alla fine del regno di Costanzo. I nuovi membri vennero dal vecchio ordine equestre e dalle aristocrazie municipali. Un’aristocrazia di funzionari si affiancò dunque ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] avuto una propria prefettura del pretorio. Questa osservazione è supportata da un’iscrizione rinvenuta a Brescia, una dedica in onore di CostanzoI che in Occidente svolgeva la funzione di Caesar49. Gli autori della consacrazione sono esclusivamente ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di vicario divino. Questo pericolo si manifesterà principalmente nei conflitti che si verificarono sotto il suo successore Costanzo, ma i primi sintomi apparvero già negli ultimi anni del suo regno.
A Nicea il grande trionfatore fu Costantino ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] di una vera e propria festa imperiale, di Stato, che celebra il giorno in cui Diocleziano e Massimiano hanno assunto con i Cesari Costanzo e Galerio gli appellativi di Iovius e di Herculius. Ma certo è anche una festa pagana; in ogni caso intendere ...
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tetrarchia Nell’antichità classica, in origine il governo della quarta parte di un paese. Il sistema della t. fu adottato in Tessaglia e in Galazia, dove sino all’85 a.C. circa ognuna delle tre tribù era [...] piccolo dinasta, e fu usato in questo senso dai Romani per i piccoli regni della Giudea: si ebbero le t. di Perea, , andò di lì a poco in crisi: quando, alla morte di Costanzo Cloro (306), le legioni d’Occidente, anziché favorire l’ascesa al potere ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la figura di un monarca e non più l’assemblea del senato e i comizi popolari.
Il compito cui Ottaviano, poi Augusto, attese nei primi anni fu nuovamente turbato da lotte per la successione; poi Costanzo II (337-361) riunì tutto il governo nelle ...
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donatismo
Scisma nella Chiesa africana, che prende nome (lat. pars Donati) da Donato di Cartagine (primo vero capo e animatore), durato dalla fine della persecuzione dioclezianea all’invasione musulmana. [...] con il partito ariano, sostenuto dall’imperatore d’Oriente, Costanzo. Per contro, Costante imperatore d’Occidente inviò in Africa così che in alcuni luoghi si ebbero sommosse e, contro i circoncellioni, entrarono in azione le truppe. Ma non per questo ...
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(o Sardica) Antica città romana, sul luogo dell’odierna Sofia. In origine villaggio trace, fu occupata nel 29 a.C. da M. Licinio Crasso ed elevata da Traiano (2° sec.) al rango di colonia, sviluppandosi [...] Dacia Mediterranea. Concilio di S. Convocato nel 343 o 344 dagli imperatori Costante I e Costanzo II, vi parteciparono 180 vescovi di cui molti semiariani i quali, non riconoscendo come vescovi Atanasio di Alessandria, Marcellino di Ancira e ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] veda A. Chastagnol, Le formulaire de l’épigraphie, cit., pp. 30-33 e 36-37. Sulla parentela fittizia tra Claudio il Gotico e Costanzo Cloro si veda Anon. Vales., I 1; Aur. Vict., Caes. 34; Eutr., IX 22; h.A. Claud. 9,9; 13,1-2; h.A. Heliog. 2,4; 35,2 ...
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libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...