DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] , 531 s., 534 ss.; A. Di Costanzo, Istoria del Regno di Napoli, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori, a cura di G. 228 ss.; É.-G. Léonard, Histoire de Jeanne Ire, Monaco-Paris 1932-37, I, p. 592; III, pp. 54, 506, 558 s.; P. Paschini, Roma ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] 1512, e di Massimiliano Sforza. Nell'ambito del mecenatismo sforzesco si inserisce la Concezione con i ss. Agostino (o Anselmo), Caterina, Elisabetta, Girolamo e Costanzo II Sforza, firmata e datata 1513 (Milano, Pinacoteca di Brera), ed eseguita su ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] l'italiano e il latino; soprattutto, amministrava con zelo i sacramenti, celebrando un gran numero di matrimoni e di una breve sosta a Caffa, intraprese insieme con il padre Costanzo, pure lui lucchese, un lungo viaggio. Travestito da mercante ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] lo riguardava, dati i cattivi rapporti esistenti tra il C. stesso e il reggente Costanzo suo parente. Nellostesso anno degli abusi feudali, Napoli 1883, pp. 193 s.; N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento, Napoli 1923, p. 242; ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] tra l'estate e l'autunno del 1783, videro la luce i volumi terzo e quarto della Scienza della legislazione. Nel terzo, dedicato dello stesso anno, di nuovo criticate dal siciliano G. Costanzo in una Dissertazione politica in risposta alla lettera di ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] però che sin dagli inizi non gli venisse meno la protezione del cardinale Ippolito d'Este: forse a lui il B. dovette i contatti con Piero Strozzi, capo del fuoruscitismo antimperiale in Italia, anch'egli a Venezia in quel periodo, e una pensione di 1 ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] nn. 1-4 e Q33, nn. 30-37, il primo anche in Treviso 39, n. 62); 2 Magnificat I toni (versetti dispari, Q33, n. 39 e Q 41, n. 36); salmi di terza (Ps. 118/111, stilistico che ricorda in certa misura quello di Costanzo Porta (e forse non è un caso che ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] de' signori da Montefeltro e duchi d'Urbino per m. Costanzo Felici a m. Francesco Sansovino, composto nel gennaio del anastatica a cura di G. Arbizzoni, Fano 1985; Scritti naturalistici, I, Del'insalata e piante che in qualunque modo vengono per cibo ...
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CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] Nel 1654 iniziò una collaborazione con il nuovo architetto camerale G. B. Costanzo che durò fino agli anni estremi della sua attività. A partire dal 1655 costruì i magazzini del Porto franco (abbattuti parzialmente in questo secolo) in collaborazione ...
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ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] suonare il basso col pedale e non colla tastatura come fanno i sudeti soprani", dando così inizio ai contrabbassi indipendenti nel pedale, preludio alla autonomia della pedaliera. Secondo Costanzo, quest'organo occupava il posto d'onore fra tutti gli ...
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libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...