MANSONE
Ulrich Schwarz
Primo duca di Amalfi, con questo nome, era figlio del duca Sergio (I), della famiglia del Muscus comes.
M. fu uno dei principali esponenti della dinastia amalfitana de Musco comite, [...] Napoli e Salerno. Lo racconta una fonte agiografica su s. Costanzo di Capri. Il duca offrì ai Saraceni terreni e doni il potere passò in un primo tempo, come desiderato da M., a Giovanni (I) e nel 1007, dopo la morte di Giovanni, a Sergio (III).
Dei ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] non scoraggiare il possibile ritorno degli scismatici all'unità della fede. Una rete di mediatori favorisce i rapporti. Oltre al vescovo di Milano, Costanzo, Secondo di Non, sostenitore dei Tre Capitoli e padrino di Adaloaldo, figlio di Teodolinda e ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] in Italia, a cura di R. Fulin, Venezia 1873, passim; Id., I diarii, I-XI, Venezia 1879-1902, ad indices; Nozze di Beatrice d'Este e documenti sull'opera di L. il Moro in difesa di Costanzo Sforza, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] in particolare nell'Istoria del Regno di Napoli di A. Di Costanzo (L'Aquila, Cacchi, 1581), nell'Historia della città e per Torino).
Nei sei anni di prigionia cebana il G. terminò i Discorsi sopra gli Annali di Tito Livio (conclusi nel maggio 1738) ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] spinse G. Ciano a chiedere, dopo la morte del padre Costanzo, che fosse il G. a prenderne il posto, alla fine Stato totalitario 1936-1940, ibid. 1981, ad indices; Id., Mussolini l'alleato, I, L'Italia in guerra 1940-1943, ibid. 1990, ad indicem; G.G. ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] altri cinque componenti il "senato ... di Messina" il Costanzo dedica, l'11 nov. 1604, la Prima parte tra l'ottobre 1560 e il maggio 1561; Ibid., Senato. Deliberazioni Roma ordinaria, reg. I, cc. 39v-49r, passim (filza 1, alle date 20 e 27 marzo, 28 ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] , più tardi grandiosamente ristrutturato da Francesco III d’Este. Degli altri figli di Giberto (III di Carpi, I di Sassuolo), Costanzo fu governatore di Reggio e letterato di qualche fama; Gerolamo, comandante del presidio di Reggio, reo confesso di ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] da Napoli con risposte vaghe e dilatorie da parte di Ladislao, onde i Priori si inducevano, di lì a poco, a inviarvi di nuovo Andrea nobiltà della famiglia Barzi e la sua parentela con S. Costanzo (Genealogia..., ad an. 1458; Scalvanti, pp. 29-30 ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] , pp. 546 s., 554, 558. 574-600, 605-614; A. Di Costanzo, Historia del Regno di Napoli, Napoli 1710, pp. 287, 296 s., 302, VIII (1899), pp. 20-23; J. Ametller y Vinyas, Alfonso V de Aragón..., I, Gerona 1903, pp. 17, 30-38, 57 s., 69, 72 s., 104, 108 ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] . Lo scoppio della guerra di Ferrara in maggio ridisegnò gli equilibri di potere in Italia. In giugno i Fiorentini, guidati da Costanzo Sforza, conquistarono Città di Castello riportando in auge Niccolò Vitelli.
Dopo la morte di Federico comandante ...
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libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...