PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] a Perugia dove seguì le lezioni di logica e filosofia del cardinale Costanzo Torri Boccafuoco da Sarnano. Nel 1585 si trasferì a Roma e , canzone, Roma, A. e G. Donangeli, 1592; Rime, I, Chieti, I. Facij - P. Gallo - C. Vullietto compagni, 1596; Vago ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] di liriche: "Ben puoi, Napoli mia, ciechi e mal accorti / Sempre chiamar i cittadini tuoi / Che fuor d'ogni saper, d'ogni consiglio / Han la piano, fossero essi scrittori di rango: Angelo Di Costanzo, Marco Antonio Epicuro, il Minturno, il Tansillo, ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] , Petrarca, Bembo, Della Casa e Di Costanzo. Così il petrarchismo moderato della Scelta può antologizzare un accozzamento inutile di rime" (Scelta di sonetti, p. 32).
Fonti e Bibl.: I. Gaione, Vita del padre T. C., in T. Ceva, Scelta di canzoni, ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] .4; ne fu fatta una copia parziale da Costanzo Gazzera nell’Ottocento (Torino, Accademia delle scienze, Fondo La biblioteca napoletana dei re d’Aragona, II, Milano 1947, pp. 104 s.; I, Milano 1952, pp. 58, 177; C. Piana, Ricerche su le Università di ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] Dati aveva fatto venire da Pistoia), e vi applicò le "sordine" e i "tremolanti".
Le "sordine", un registro ad ancia a tuba corta, altrimenti chiamato "fiffaro" press'a poco fino al tempo di Costanzo Antegnati, che ne indicava la "dolce armonia" e il ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Dei baroni di Sant'Arpino e Sessola, nacque nel 1495, quartogenito di Caraffello e di Ippolita Caetani. Sposò Ippolita Rossi, già due volte vedova, sorella di Porzia, [...] sua opera, al contrario di quanto ha fatto con il Di Costanzo, ciò "è stato per essersi accorto che egli non si , pp. 49 ss.; G. A. Summonte, Hist. della città e Regno di Napoli, I, Napoli 1748, p. 148; G. B. Tafuri, Ist. degli scritt. nati nel Regno ...
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PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] 7, Jachet de Mantua con 4, Philippe Verdelot con 3 ecc.). I codici D.25-26, che contengono salmi per doppio coro a 8 voci e più statici (altri 6 sono di Giovanni Battista Mosto, 2 di Costanzo Porta, 1 di Guainaro; l’ultimo è adespoto). Di Pasetto, ...
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CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] collegio di Cuneo-Asti-Alessandria.
Il successo fu strepitoso: egli tenne testa a Giolitti con 10.000 preferenze e il P.S.I. con quattro deputati eguagliò il risultato dei liberali. Nei due anni seguenti il C. si dedicò più all'attività sindacale che ...
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MARCHESI (de Marchixiis, Marchisi, Marchissi), Giorgio, detto Giorgio Fiorentino
Gerardo Doti
Figlio di Marco Francesco detto Checco, contadino, nacque a Settignano (ora Firenze), nel 1415. Poche sono [...] lavori procedettero speditamente fino al settembre dell'anno successivo quando, per intervento diretto di Costanzo Sforza, i due fiorentini furono brutalmente cacciati dal cantiere (Valenti, 1928). Le ragioni di tale allontanamento, sotto la minaccia ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] 1648, 1662).
Il lavoro, dedicato a papa Urbano VIII, celebrava i fasti della Roma barocca. Il grande Urbano è considerato il rifondatore . della lett. ital., LXIII (1938), p. 163; M. Costanzo, Dallo Scaligero al Quadrio, Roma 1970, p. 44; Id., Critica ...
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libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...