Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] d’Oriente, allo scopo di smorzare le possibili resistenze68.
Come che sia, Temistio fu certamente tra i protagonisti della svolta decisa da Costanzo II. Circa l’ipotesi secondo la quale questi lo avrebbe proposto per la prefettura urbi neocostituita ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] storici e leggendari si trova in un altro apocrifo simmachiano, i Gesta Liberii35, dove nella figura dell’imperatore guarito dalla lebbra e battezzato da Silvestro si confondono Costante, Costanzo e Costantino, con un battesimo ariano di Costante da ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] e ne violentava profondamente l’immaginario. Peraltro, nel racconto di Ammiano Marcellino Costanzo, arrivando nel 357 a Roma, ne aveva ammirato la grandiosità, apprezzando in particolare i templi, che si preparavano a divenire, da luoghi di culto ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] . IV 7,13, ed. Schwartz, pp. p.313
57 Eus., h.e. I 1,4, ed. Schwartz, p. 8,15.
58 Che riprende, con modifiche, quella
99 Si tace completamente dello sfortunato Flavio Severo, Cesare di Costanzo.
100 V. Neri, Massenzio e Massimino, cit., in Adamantius ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] Theod. VI 4,7 (nel 354). Cod. Theod. VI 4,4 (nel 354) mostra Costanzo II che esorta il prefetto del pretorio in Italia a obbligare i senatori morosi a recarsi a Roma per allestire i giochi. Si veda A.H.M. Jones, The Later Roman Empire, cit., pp. 540 ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Laterano, nel 1588, dell’obelisco dell’imperatore Costanzo II scavato al Circo Massimo, a commemorare il 133-158, in partic. 148 segg.
14 Marsilio da Padova, Il difensore della pace, I.xix.8, qui nell’edizione a cura di C. Vasoli, Torino 1960, p. 243 ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] e il Templum Iovis.
Se queste b. dell'ultimo quarto del I sec. a.C. o degli inizî della nostra era si Siracusa). Doppie colonne come sostegni si incontrano p.es. nel Mausoleo di Costanza a Roma (metà del IV sec.), nel battistero di Nocera (VI sec ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] fierezza di illustri discendenze l’identità del ceto di governo, di recente rafforzato dalla riforma di Valentiniano I. Se già durante il regno di Costanzo II l’ordo senatorio era giunto a comprendere duemila membri, la scelta di Avianio Simmaco di ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] fede al racconto, Costantino e i suoi due figli, Costante e Costanzo, sono i mittenti di una serie di lettere Rufin., hist. X 8.
11 Cyr. S., v. Sab. 71-74.
12 Rufin., hist. mon. I 1,2; Cassian., inst. IV 23.
13 Ath., v. Anton. 62,1.
14 Ath., v. Anton ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] 419.
94 LTUR III, F. Coarelli, s.v. Ianus Quadrifrons, p. 94; Id., Roma, cit., p. 418 (con ipotesi di attribuzione a Costanzo II).
95 LTUR I, A. Capodiferro, s.v. Arcus Constantini, pp. 86-91; F. Coarelli, Roma, cit., pp. 200-203.
96 P. Pensabene, C ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
libro-confessione
loc. s.le m. Libro che contiene aspetti o notizie inedite sulla vita privata dell’autore. ◆ [tit.] Libri-confessione/ Le lettere di Pier Luigi Celli ai dipendenti / I sogni infranti del manager tradito [testo] «Naufragium...